PALERMO – «Dopo oltre tre decenni d’attesa, siamo giunti all’aggiudicazione dei lavori di riqualificazione del porto di Malfa, a Salina. Il governo Musumeci scrive così una nuova e proficua pagina di storia per le infrastrutture nelle isole minori di Sicilia. Manteniamo l’impegno assunto nei confronti dei cittadini delle Eolie e poniamo le basi per rendere ancora più competitivi collegamenti, attività produttive e turismo su tutto l’arcipelago».
Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, rendendo nota l’aggiudicazione provvisoria dei lavori di riqualifica e di adeguamento delle opere foranee, delle banchine, dello scalo di alaggio e dei fondali dell’approdo di Scalo Galera, nel Comune di Malfa sull’isola di Salina. Con un ribasso del 24 per cento, l’Urega di Messina ha individuato per l’assegnazione la Rete temporanea d’imprese Consorzio stabile Infra.Tech.Carl. scarl (mandataria) – Stone scrl, Franco Giuseppe srl (mandanti). Seguirà l’efficacia dell’aggiudicazione dopo le verifiche sui requisiti dell’azienda da parte del responsabile unico del procedimento.
«Sarà un’infrastruttura – sottolinea il presidente della Regione, Nello Musumeci – che aumenterà sensibilmente l’attrazione di questa perla da parte dei turisti. Un’opera interamente finanziata con risorse del nostro bilancio, liberate dopo il mancato utilizzo in vecchi programmi di spesa. Un altro impegno assunto e mantenuto!».
«Il presidente Musumeci – prosegue l’assessore Falcone – aveva voluto destinare all’isola nel complesso ben 19 milioni e 200mila euro per costruire a Malfa questa infrastruttura irrinunciabile. Questo per dare finalmente risposte a quelle aspettative deluse da anni. Abbiamo dunque ripreso un’opera che si era arenata proprio per l’assenza di fondi, riattivando l’iter per i lavori che oggi dovranno partire al più presto. Manterremo costante, come fatto finora – conclude Falcone – l’attenzione nei confronti di Salina e di tutte le esigenze infrastrutturali delle isole minori di Sicilia».