PALERMO – Giovedì 20 Maggio, presso l’Unità Operativa di Urologia dell’Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli diretta dal dott. Antonio Lupo, è stato eseguito con successo un intervento di resezione di una neoplasia vescicale per una neoformazione sanguinante, su un paziente di 104 anni in buone condizioni generali di salute, dimesso il giorno successivo.
L’operazione eseguita per via endoscopica con anestesia loco – regionale spinale è durata 15 minuti circa.
“Nonostante l’età del paziente, – dichiara il dott. Lupo – a causa del sanguinamento si è reso necessario l’intervento per evitare l’insorgere di un’anemizzazione. Le buone condizioni di salute hanno consentito un’ospedalizzazione di sole 48 ore, riducendo così i rischi legati a possibili infezioni. Il controllo post dimissione non ha presentato alcun problema”.
L’Unità Operativa di Urologia dell’Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli è dotata di 8 posti letto. Il dott. Antonio Lupo da poco più di una settimana ne ricopre il ruolo di Direttore. Lo specialista, dopo aver conseguito la specializzazione all’Università di Palermo, ha completato il dottorato di ricerca in Germania, ad Halle in cui si è specializzato in chirurgia mininvasiva. Dal 2010 fino a Maggio del 2021 ha lavorato nell’equipe medica di chirurgia urologica dell’Ospedale Arnas Civico di Palermo, diretta dal dott. Gianfranco Savoca.
“Il Dott. Lupo – dichiara il dott. Santi Mauro Gioè, il direttore sanitario dell’Ospedale – nonostante si sia insediato da così poco tempo ha immediatamente dimostrato di saper coniugare l’alta professionalità con una spiccata umanità e garbo. Il successo dell’intervento è frutto del lavoro di equipe, in modo particolare con l’Unità Operativa Complessa di Anestesia e Rianimazione diretta dal dott. Luciano Calderone e degli operatori sanitari dell’Ospedale che quotidianamente si spendono con attenzione e dedizione nei confronti dei pazienti“.