Con un impegno che si integra nell’attività di prevenzione per la sicurezza, i Carabinieri del Comando Provinciale di Messina proseguono negli incontri nelle scuole del territorio volti a diffondere la “cultura della legalità”. Nei giorni scorsi, i militari dell’Arma hanno incontrato oltre 80 studentesse e studenti dell’Istituto Superiore “Borgese Faranda” di Patti.
L’evento, strutturato in modo dinamico e interattivo, ha permesso ai giovani di confrontarsi direttamente con il Capitano Giuseppe Rinella, Comandante della Compagnia di Patti, che ha affrontato tematiche fondamentali e attuali come il bullismo e cyber bullismo, la sicurezza stradale, i rischi della rete, nonché gli effetti derivanti dall’assunzione di sostanze stupefacenti e dall’abuso dell’alcool.
L’Ufficiale ha inoltre esposto i compiti svolti dall’Arma, l’articolazione sul territorio delle Stazioni Carabinieri, capillarmente presenti nella provincia di Messina come in tutto il territorio nazionale, e i suoi comparti di specialità.
Non si è trattato ovviamente di una lezione, ma di un vero e proprio spazio di confronto, dove studentesse e studenti hanno potuto porre domande, raccontare esperienze e condividere dubbi. La grande partecipazione ha dimostrato quanto i giovani siano interessati a comprendere il mondo in cui vivono e a contribuire attivamente per la società e per migliorarla. È stato, in pratica, un importante momento di riflessione non solo per i ragazzi, ma anche per la comunità scolastica nel suo insieme. La presenza dei Carabinieri ha rafforzato il messaggio che il rispetto delle regole non è soltanto una questione formale, ma un vero e proprio principio su cui si basa la coesione di una comunità.
I Carabinieri continueranno a organizzare altri incontri con l’obiettivo di creare un’unità di intenti tra i giovani e le istituzioni, contribuendo alla comprensione dei propri diritti e delle responsabilità individuali verso la collettività.