PALERMO – Ha preso il via il Master di II livello in “Organizzazione e Management delle Strutture e dei Servizi Sanitari” organizzato dal Dipartimento PROMISE – Promozione della Salute, Materno-Infantile, di Medicina Interna e Specialistica di Eccellenza “G. D’Alessandro” dell’Università degli Studi di Palermo.
Alla prima lezione, che si è svolta venerdì 23 ottobre, hanno partecipato il Rettore, prof. Fabrizio Micari, il Direttore del Dipartimento PROMISE, prof. Antonio Craxì, il Presidente della Scuola di Medicina UniPa, prof. Marcello Ciaccio e il prof. Francesco Vitale. Sono inoltre intervenuti in remoto come docenti il prof. Walter Ricciardi, Presidente della World Federation of Public Health Associations, il prof. Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, il dott. Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE (Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze), il prof. Americo Cicchetti, Direttore di ALTEMS (Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari) e il dott. Mattia Altini, Presidente della Società Italiana Leadership e Management in Sanità (SIMM).
“Il master è organizzato con il patrocinio gratuito dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali e della Società Italiana Leadership e Management in Sanità e in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità – ha spiegato il coordinatore del master, prof. Walter Mazzucco – Gli obiettivi e le finalità del master sono quelli di rispondere ad un bisogno formativo rilevato nel territorio siciliano, avviando un percorso volto ad affermare la cultura manageriale applicata in ambito di sanità e salute. Puntiamo ad accrescere le conoscenze e le competenze professionali in tema di management dei servizi sanitari e delle strutture sanitarie, in ambito pubblico e privato, declinandole nel contesto dell’organizzazione sanitaria, dei processi clinico-assistenziali, nonché dell’allocazione delle risorse, nell’ottica della sostenibilità e delle decisioni basate sulle evidenze. Si vengono così a formare professionalità che operano, o intendono operare, nel settore della sanità e della salute, sviluppando capacità gestionali, organizzative e di direzione delle strutture e dei servizi sanitari. Saranno valorizzate – conclude Mazzucco – la interdisciplinarità e la multi-professionalità, ricorrendo al contributo di docenti universitari ed esperti altamente qualificati del settore, provenienti da prestigiose istituzioni della sanità italiana ed affiliati ad istituzioni formative ed a società scientifiche di riferimento per il management sanitario.”