PALERMO – La Struttura contro il dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci restituisce agli abitanti di Limina nel Messinese, dopo dieci anni di attesa, la prospettiva oggi più che mai concreta della messa in sicurezza della strada provinciale 12 e di parte del centro abitato. L’Ufficio diretto da Maurizio Croce ha infatti aggiudicato al raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dallo Studio Floramo di Barcellona Pozzo di Gotto la progettazione esecutiva.
Si sblocca in questo modo una situazione che sembrava non avere una via d’uscita e che si era ancor più aggravata tra il 2010 e il 2011, con frane e cedimenti causati da infiltrazioni delle acque meteoriche che hanno danneggiato l’area – nei pressi della Chiesa delle Preci, in prossimità di via Martiri di Bologna e a monte di via Roma – con lesioni importanti alla sede viaria della Provinciale, arteria di importanza strategica per tutto il comprensorio sino a Roccafiorita.
I lavori prevedono la realizzazione di muri di altezza variabile su micropali con tiranti, ma anche un sistema di raccolta, regimentazione e drenaggio con tubazioni e canali semicircolari in acciaio ondulato. Saranno altresì eseguite anche opere di risagomatura del versante con la ricostruzione delle vecchie armacere e con gabbioni metallici. Le pareti in cemento armato saranno infine rivestite con blocchi di pietra naturale locale.