PALERMO – Se gli allagamenti che ogni anno hanno interessato Piedimonte Etneo, nel Catanese, causando pesanti danni ad abitazioni, automobili ed esercizi commerciali, da ora in poi saranno solo un brutto ricordo lo si dovrà all’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
La Struttura diretta da Maurizio Croce ha infatti aggiudicato in via definitiva la gara per la sistemazione idraulica alla Fenix Consorzio Stabile Scarl, in ragione di un ribasso del 27,3 per cento e per un importo complessivo di tre milioni e quattrocentomila euro.
Si chiude, così, una vicenda annosa che ha messo più volte a repentaglio l’incolumità degli abitanti e che richiedeva una soluzione organica. Quello in oggetto è un intervento di regimazione delle acque nel cuore pulsante del paese, attraversato dalla strada statale 120.
Nel recente passato, in occasione di forti piogge, l’area si è trasformata in un vero e proprio fiume in piena, rendendo impraticabili ed estremamente pericolose via Cassisi e via Notara, ma anche gli altri due assi viari principali, via Roma e via Cimitero. Una situazione di grande rischio che in molti casi ha paralizzato il traffico veicolare e terrorizzato i residenti.
Il progetto prevede la captazione delle acque piovane e la costruzione di una rete di grate e di condotte di convogliamento. Verrà altresì effettuato un trattamento di prima depurazione, con lo scarico in modo controllato nel torrente Fogliarino, per scongiurare fenomeni di inquinamento.