Prenderanno il via a breve, a Finale di Pollina, nel Palermitano, i lavori per la messa in sicurezza della collina della Torre del Marchese appaltati con un ribasso del 33,1% e per un importo pari a 990mila euro, alla Trovati srl di Perugia. “Interveniamo per restituire la piena e sicura fruibilità di un intero versante – commenta il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, a capo della Struttura di contrasto al dissesto idrogeologico – ma operiamo, allo stesso tempo, per la salvaguardia del patrimonio artistico e monumentale, di notevole pregio”.
I lavori di consolidamento del costone roccioso sul quale si staglia l’avamposto di difesa risalente al XVI secolo permetteranno anche il recupero di un tratto di spiaggia chiuso al pubblico per ragioni di sicurezza. L’area è costituita a sud-est da una scalinata, che consente il collegamento tra il belvedere circostante la torre saracena con la sottostante battigia, e a nord da falesie a pareti sub-verticali altamente fratturate e caratterizzate dalla presenza di numerosi massi di grosse dimensioni posizionati in equilibrio precario. Il progetto prevede la pulizia da arbusti presenti sui versanti e sulle pareti di roccia, eseguita da personale specializzato, il disgaggio e la rimozione di massi pericolanti e di ogni porzione rocciosa in equilibrio precario, la collocazione di rete metallica a doppia torsione con maglia esagonale e la posa in opera di ancoraggi tramite tirafondi metallici.