PUBBLICITÀ – Rio Mare, brand della Business Unit Food & Tri Marine di Bolton e leader in Italia nelle conserve ittiche, festeggia quest’anno il decennale della sua collaborazione con Area Marina Protetta (AMP) “Isole Egadi”, nata con il fine di sviluppare progetti di conservazione e monitoraggio mirati a salvaguardare la biodiversità e l’intero ecosistema marino.
La partnership tra Rio Mare e l’AMP Isole Egadi si inserisce all’interno di una roadmap di impegni più ampia che il brand persegue per porsi obiettivi trasformativi a breve e lungo termine nei confronti di una pesca più sostenibile e della difesa degli oceani.
In quest’ottica Rio Mare e AMP “Isole Egadi” hanno avviato nel 2014 un percorso per farsi promotori di un cambiamento positivo attraverso impegni volti alla tutela dell’ecosistema marino e di specie a rischio, alla pulizia delle acque e ad attività di sensibilizzazione ed educazione.
Nel 2024 la partnership ha potuto raccogliere i floridi frutti dati dai diversi progetti attuati nel corso del decennio:
- Progetto MASTER (Misure Anti Strascico per la tutela e il ripopolamento) a tutela della Posidonia Oceanica con la posa di 40 dissuasori contro la pesca a strascico illegale sotto costa che ha generato la riduzione quasi completa delle attività di pesca illegale, aiutando a preservare il fondale marino e a tutelare 12.500 ettari di prateria di Posidonia Oceanica.
- Supporto all’Osservatorio Foca Monaca del Castello monumentale di Punta Troia a Marettimo attraverso l’installazione di foto-trappole per le attività di monitoraggio della specie nelle acque dell’arcipelago.
- Sostegno al Centro di Recupero per Tartarughe Marine Caretta Caretta di Favignana attraverso l’acquisto delle attrezzature necessarie a garantire una tempestività di intervento e soccorso agli animali feriti, che ha reso possibile il passaggio da centro di primo soccorso a centro di recupero.
- Progetto PlasticLess con il supporto di LifeGate che ha visto il posizionamento di un dispositivo Seabin nel porto di Favignana per il raccoglimento di rifiuti galleggianti in mare – ad oggi circa 500kg (pari al peso di circa 33.000 bottigliette di plastica).
- Supporto alla Summer School, il programma rivolto ai giovani che prevede lezioni, incontri formativi ed esperienze pratiche per approfondire e sensibilizzare sui temi rilevanti per la tutela dell’ambiente marino.
La novità 2024
Da Giugno 2024, Rio Mare, come membro della Water Defenders Alliance di Lifegate, ha arricchito il suo supporto a AMP Isole Egadi con una novità che riguarda la delicata sfera della pulizia delle acque marine. Porto e pescatori di Favignana e Marettimo sono stati dotati di un nuovo kit per la cattura degli idrocarburi generati dalle imbarcazioni: si tratta di spugne riutilizzabili fino a 200 volte, idrofobe al 95% e oleofile al +99%, che consentono di recuperare, grazie agli strumenti posizionati nei porti, fino al 100% degli idrocarburi che finiscono in acqua. Ogni chilo di queste “spugne magiche”, nel suo ciclo di vita, è capace di assorbire fino a 6.000 litri di idrocarburi.
Posizionate sulle imbarcazioni per pulire le acque di sentina e per le attività di manutenzione del motore, le spugne sono completate da un kit posizionato al porto per prevenire e raccogliere ogni singola goccia che finisce in mare, spesso durante il rifornimento delle barche stesse.
Il nuovo kit idrocarburi, brevettato da una startup italiana, si unisce al rinnovo del dispositivo Seabin garantendo il completo presidio dell’Area Marina protetta Isole Egadi in ottica di prevenzione e raccolta di rifiuti plastici, microplastiche e microfibre, pulizia e raccolta di idrocarburi, stoccaggio e smaltimento, conservazione dell’ecosistema marino locale.
Perché AMP “Isole Egadi”
Le Isole Egadi rappresentano la più grande Area Marina Protetta del Mediterraneo e sono l’habitat di numerose specie protette. In quest’area, inoltre, vi è la più grande prateria di Posidonia Oceanica di tutto il Mediterraneo: un ecosistema marino che rientra nella famiglia delle Blue Forest – come le mangrovie, le alghe e le torbiere – e che è in grado di contrastare l’erosione delle coste, combattere i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale, producendo 2,5 volte l’ossigeno della foresta Amazzonica a parità di estensione, oltre a svolgere un ruolo fondamentale di nursery per numerose specie ittiche.
“Crediamo che una strategia e un approccio trasformativo nei confronti dell’ambiente e della salvaguardia degli oceani si possano perseguire solo unendo le forze e ponendosi come esempio di un cambiamento positivo nel rispetto degli ecosistemi naturali. Per questo stiamo realizzando i nostri progetti in collaborazione con partner di valore, come Area Marina Protetta “Isole Egadi” e con cui quest’anno siamo felici di poter festeggiare 10 anni di successi concreti nel sostenere e sensibilizzare su tematiche fondamentali per la tutela della biodiversità” ha dichiarato Luciano Pirovano, Chief Sustainability Officer Bolton Food & Tri Marine. “In quest’ottica, il nuovo progetto kit idrocarburi getta le basi per guardare al futuro della collaborazione sempre più sotto il segno dell’innovazione e della tecnologia”.
“La partnership tra Rio Mare e l’Area Marina Protetta delle Egadi è un esempio unico di collaborazione virtuosa tra pubblico e privato. Insieme abbiamo raggiunto un importante traguardo complessivo decennale e sempre insieme ci avviamo verso un altro importantissimo obiettivo che è quello di fornire ai nostri pescatori e alle nostre barche, un sistema innovativo per combattere al 100% la dispersione di idrocarburi in mare” ha aggiunto Salvatore Livreri Console, Direttore AMP “Isole Egadi”.
Nota Naos Edizioni APS: l’articolo non è stato oggetto di retribuzione.