L’obiettivo è ambizioso: conquistare e assegnare un nome a due vette inesplorate (superiori a 5.000 metri di altezza) della Cordillera Real in Bolivia.
A tentare l’impresa – al via il prossimo 8 maggio – saranno 5 istruttori esperti della Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo, l’Istituto di formazione militare – alpino più antico al mondo che ha organizzato la missione in occasione della ricorrenza del 250° Anniversario di fondazione del Corpo.
In vista dell’imminente partenza, i finanzieri del Soccorso Alpino (S.A.G.F.), accompagnati dal Comandante Generale del Corpo, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro, dal Sottocapo di Stato Maggiore, Generale di Divisione Mariano La Malfa, e dal Comandante della Scuola Alpina, Colonnello Sergio Lancerin, sono stati ricevuti questo pomeriggio dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
L’iniziativa, che rientra nelle attività solidali della Scuola Alpina, nasce da una proposta di Padre Antonio Zavatarelli, missionario in Bolivia, da sempre attivo nella realizzazione di progetti sociali che, anche con la collaborazione dell’Universidad Catolica boliviana, promuove lo sviluppo turistico ed economico della regione.
Nel corso della missione, il team gialloverde si occuperà dell’addestramento nel soccorso in quota dei ragazzi frequentatori del corso di “turismo di montagna” di Peñas, offrendo un importante contributo tecnico per la formazione delle guide andine.
La spedizione, che si protrarrà sino al 31 maggio e che rappresenterà un’occasione di arricchimento addestrativo per il personale del soccorso alpino in contesti internazionali di rilievo, sarà composta dal Tenente Colonnello Alessandro Alberioli, dal Brigadiere Marco Brunet, dall’Appuntato scelto Q.S. Riccardo Scarian, dall’Appuntato scelto Q.S. Walter Tomas e dall’Appuntato scelto Q.S. Marco Canteri.