Il nuovo Comandante Interregionale “Culqualber”, Gen. di Corpo d’Armata Gianfranco Cavallo, insediatosi pochi giorni fa nella sede di Messina, ha espresso il suo convinto plauso al Comandante della Legione di Palermo, Generale Rosario Castello, al Comandante Provinciale di Catania, Col. Rino Coppola, e a tutti i militari delle componenti territoriali, mobili e speciali (Compagnia d’Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia” di Palermo e 12° Nucleo Elicotteri di Catania Fontanarossa) che hanno condotto stamani l’operazione antidroga – coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo etneo – che ha consentito di disarticolare una ramificata e pericolosa rete di spaccio di stupefacenti, presente da tempo in uno dei più grandi quartieri popolari di Catania.
Il Gen. Cavallo, oltre a ringraziare i suoi militari per l’eccellente lavoro svolto, ha ribadito che l’importante risultato delle indagini dell’Arma Etnea – quale decisivo contributo all’affermazione della legalità e della sicurezza – sono il frutto dell’azione sinergica di Carabinieri e Magistratura, ma anche dell’altissimo profilo tecnologico delle investigazioni sviluppate nell’ambito dell’odierna operazione – convenzionalmente denominata “Concordia” – che però trovano il necessario sostegno nel lodevole impegno quotidiano delle Stazioni e pattuglie Radiomobili dei Carabinieri, per garantire la salvaguardia dei cittadini dal malaffare.
Il Comandante Interregionale ha tenuto, altresì, a sottolineare che la riqualificazione delle “piazze di spaccio” nelle città deve essere obiettivo primario dell’attività di contrasto al narcotraffico.