Home Convegni Dispersione scolastica in Sicilia: stanziati 1,5 mln, Conflavoro promuove incontro all’Ars

Dispersione scolastica in Sicilia: stanziati 1,5 mln, Conflavoro promuove incontro all’Ars

All’assemblea regionale siciliana si discuterà sul tema “Istituzioni, formazione e società a sostegno dei giovani”

Conflavoro Sicilia, sensibile ai giovani e al mondo imprenditoriale, ha organizzato un incontro, il prossimo 17 dicembre alle 16, all’Assemblea Regionale Siciliana coinvolgendo le associazioni del territorio con l’obiettivo di fornire riflessioni. Prendendo spunto dal libro “Polvere di gesso” del vice presidente nazionale e segretario regionale dell’associazione, Giuseppe Pullara, si discuterà su “Istituzioni, formazione e società a sostegno dei giovani”

 “I ragazzi sono il nostro presente e il nostro futuro, dobbiamo investire su di loro. Le sinergie il mondo del lavoro e quello scolastico sono indispensabili, puntando sul coinvolgimento diretto degli istituti e dei loro studenti”, dice lo stesso Pullara.

 

 A preoccupare Conflavoro Siciliana sono i dati della dispersione scolastica che, secondo il dirigente dell’associazione datoriale “avrà delle ricadute pesanti sulle nostre imprese”. La Sicilia registra un tasso di dispersione (17,1%) tre volte superiore a quelli di Lazio e Umbria, e questo fatto frena lo sviluppo e alimenta la devianza minorile.

 

Secondo l’inchiesta della commissione Antimafia all’Ars, “gli indici di dispersione scolastica riferiti dai Tribunali per i minori restano tra i più alti d’Europa, con un picco drammatico nel passaggio tra la scuola media e le superiori”. La Regione Siciliana ha stanziato la somma di 1,5 milioni di euro  destinata alle scuole primarie e secondarie delle aree più colpite dalla dispersione scolastica. Le attività prevedono l’istituzione di équipe di supporto che dovranno individuare eventuali casi di disagio, promuovendo interventi a sostegno di docenti, studenti, famiglie, e assistere gli alunni nella scelta dei cicli scolastici successivi. I progetti dovranno includere anche attività come visite guidate, corsi di orienteering, di problem solving, lavoro di squadra per lo sviluppo di competenze critiche, abilità manageriali, autonomia e autostima.
“Con sempre meno giovani e per una parte importante di essi con un livello di istruzione insufficiente– continua Pullara– per tantissime Pmi trovare del personale preparato sarà difficile. Le cause che determinano la “fuga” dai banchi di scuola sono principalmente culturali, sociali ed economiche: i ragazzi che provengono da ambienti socialmente svantaggiati e da famiglie con un basso livello di istruzione hanno maggiori probabilità di abbandonare la scuola prima di aver completato il percorso di studi che li porta a conseguire almeno il diploma di maturità.”

Nella lotta contro la dispersione scolastica è importante mantenere un’attenzione costante, “solo attraverso un impegno congiunto e coordinato– conclude Giuseppe Pullara- possiamo sperare di ridurre significativamente questo fenomeno”.

 

L’incontro di domani sarà moderato dal giornalista Rai, Salvatore Fazio, e prevede  un dibattito con Giuseppe Pullara. In programma i saluti istituzionali di Renato Schifani, Presidente Regione siciliana; Gaetano Galvagno, Presidente Ars; Edy Tamajo, Assessore regionale Attività produttive; Nuccia Albano, Assessore regionale Politiche sociali e del lavoro; Mimmo Turano, Assessore regionale Istruzione e formazione professionale; Rosi Pennino, Assessore Politiche sociali Comune Palermo. Interverranno: Marta Crisafi, Psicologa e componente CTS centro studi Conflavoro Sicilia;  Gioacchino Lavanco, Professore ordinario di psicologia dinamica e già direttore del dip. di Scienze psicologiche, pedagogiche, dell’esercizio fisico e della formazione;  Manuela Morello, Psicologa e psicoterapeuta; Francesco Pace, Professore associato di psicologia del lavoro e delle organizzazioni; Marcello Rossi, Presidente CTS centro studi Conflavoro Sicilia.

 

Le conclusioni saranno affidate a Giacomo Filippone, Presidente centro studi Conflavoro Sicilia; Viola Bono, Conflavoro donne Sicilia; Rosalba Contentezza, Presidente regionale PLP Sicilia.

 

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