Palermo, 10 mar. – Lavoratori in nero e percettori del reddito di cittadinanza. A scoprirli a Bagheria, nel Palermitano, sono stati i militari della Guardia di finanza, insospettiti dagli accumuli di scarti da lavori di muratura sul bordo della strada, dalla presenza di una piccola betoniera in funzione e dalla totale assenza di cartelli indicanti i lavori in corso. Le Fiamme gialle hanno così effettuato l’accesso nell’immobile e hanno controllato la posizione lavorativa degli operai impegnati nello svolgimento di alcune opere murarie. Alla richiesta di esibire le comunicazioni obbligatorie per l’assunzione degli operai da parte del proprietario dell’appartamento, non veniva esibita alcuna documentazione.
A seguito degli ulteriori approfondimenti, è stato constatato che entrambi gli operai erano percettori del reddito di cittadinanza. Al proprietario dell’immobile quale datore di lavoro verrà comminata una sanzione amministrativa da 3.600 a 21.600 euro, maggiorata del 20 per cento per aver impiegato in nero personale già percettore di reddito di cittadinanza. Per i due operai, invece, sulla base della segnalazione inoltrata, il competente ufficio Inps provvederà a farli decadere dal beneficio.
(Adnkronos)