Un agricoltore quarantenne di Casteltermini, piccolo centro dell’agrigentino, è morto colpito da un fulmine mentre andava a controllare le pecore. E’ accaduto in località Pizzo Santa Croce dove l’agricoltore, Stefano Spoto, che lavorava in una ditta, ma che aiutava spesso anche il padre in campagna, si era recato dopo un violento acquazzone per controllare gli animali. Come ricostruito dai familiari che lo hanno soccorso, dopo essere tornato a casa dal lavoro con il padre voleva controllare la campagna visto il forte nubifragio. E per non fare bagnare il padre anziano ha raggiunto il recinto con le pecore. Ma all’improvviso è stato colpito da un fulmine.
Per l’agricoltore non ‘è stato niente da fare. E’ morto sul colpo. Stefano Spoto, 41 anni, lascia la moglie e due figli ancora piccoli.
Casteltermini, nell’Agrigentino, si ferma dopo la morte dell’agricoltore quarantenne, Stefano Spoto, colpito ieri da un fulmine mentre stava controllando il gregge. Il sindaco Gioacchino Nicastro ha proclamato il lutto cittadino in concomitanza con le esequie. “Quanto accaduto ieri pomeriggio lascia tutta la comunità di Casteltermini attonita e ammutolita – dice il primo cittadino -: una tragica fatalità porta via un bravissimo ragazzo, un gran lavoratore, un marito e un padre esemplare”.
Il sindaco, l’Amministrazione comunale, il presidente del Consiglio e il Consiglio comunale, “profondamente affranti”, si uniscono “all’immenso dolore che ha colpito la famiglia Spoto-Mingoia per l’improvvisa e prematura scomparsa del congiunto”.