lunedì 10 Marzo, 2025, 0: 50 CET
14.5 C
Catania
HomeProvinceCataniaCatania Carabinieri gli intimano l'Alt: 30enne perquisito, in auto con un coltello...

Catania Carabinieri gli intimano l’Alt: 30enne perquisito, in auto con un coltello a serramanico denunciato

All'interno delle tasche dei pantaloni del ragazzo i Carabinieri hanno trovato un coltello a serramanico da 16 cm, con la lama lunga 7 cm

Aumentare la sicurezza, reale e percepita dai cittadini, questo è uno degli obiettivi dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania che, l’altra notte, hanno denunciato un 30enne catanese per “porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere”, ferma restando la presunzione di innocenza valevole ora e fino a condanna definitiva.

Pubblicità

 

Grazie alla capillare presenza sul territorio che la Radiomobile garantisce h24, a cui si unisce una profonda conoscenza del tessuto sociale e criminale del luogo, i militari dell’Arma hanno scorto il giovane che, a bordo di una Lancia Y, stava percorrendo il viale Mario Rapisardi e che, alla vista della pattuglia, ha di colpo rallentato, per poi cercare di cambiare repentinamente direzione di marcia, ed evitare di incrociare l’auto militare.
Questo atteggiamento non è passato inosservato agli occhi dell’equipaggio che, perciò, ha deciso di fermarlo per un controllo.

 

I Carabinieri, dunque, gli hanno intimato l’alt e proceduto alla sua identificazione, oltre a controllare i documenti del veicolo. Durante queste operazioni, il ragazzo ha iniziato a mostrarsi sempre più irrequieto e nervoso, facendo sospettare ai militari che stesse nascondendo qualcosa. A quel punto, gli investigatori hanno deciso di perquisire sia lui che il veicolo e, all’interno delle tasche dei suoi pantaloni hanno trovato un coltello a serramanico da 16 cm, con la lama lunga 7 cm.

 

L’oggetto è stato immediatamente sequestrato e, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, il 30enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria perché il coltello è uno strumento da taglio atto ad offendere e, quindi, secondo la legge italiana, non si può portare fuori di casa senza un “giustificato motivo” che, ovviamente, il ragazzo non aveva.

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Redazione CT
Redazione CThttps://www.siciliareport.it
Redazione di Catania Sede principale
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli