Nella mattinata, nella suggestiva cornice del Duomo di Catania, si è svolta la celebrazione
Eucaristica in onore della VIRGO FIDELIS, Patrona dell’Arma dei Carabinieri.
Il rito religioso è stato officiato da S.E. Mons. Luigi Renna, Arcivescovo Metropolita di Catania alla presenza del Prefetto di Catania, del Commissario Straordinario alla Città
Metropolitana di Catania, dei vertici della Magistratura e dell’Avvocatura distrettuale, dei
Comandanti delle Forze Armate e di Polizia, nonché del Comandante Provinciale dei
Carabinieri di Catania, Col. Rino COPPOLA, di una rappresentanza di Carabinieri in
servizio ed in congedo, delle vittime del dovere in vita e dei familiari di quelli caduti,
unitamente alle vedove e agli orfani assistiti dall’ONAOMAC e agli appartenenti
all’Associazione Nazionale Carabinieri.
Al termine della celebrazione il Col. COPPOLA, dopo aver ringraziato le autorità civili,
religiose e militari intervenute e in particolar modo i familiari dei militari caduti, ha ricordato come la celebrazione odierna riassuma tre ricorrenze, solo in apparenza slegate ma bensì pervase dagli stessi identici valori, quali appunto la celebrazione della Virgo Fidelis, il sacrificio dei Carabinieri nella storica battaglia di Culqualber combattuta nel 1941 in Africa Orientale e la “Giornata dell’Orfano”.
Nel rinnovare l’impegno dell’Arma nel garantire l’ordinata e pacifica convivenza dei territori
in cui è chiamata a servire sotto la protezione dell’amata Patrona, sull’esempio dei
Carabinieri che hanno testimoniato con la morte la fedeltà al giuramento prestato, il Col.
COPPOLA ha manifestato anche la vicinanza agli orfani dei caduti, che si esprime in
modo tangibile attraverso l’ONAOMAC, la quale contribuisce in loro favore anche a
sostegno dei percorsi di studio.
La celebrazione della VIRGO FIDELIS risale al 1949, quando Papa Pio XII° proclamò ufficialmente MARIA VIRGO FIDELIS Patrona dei Carabinieri, fissandone la ricorrenza al 21 novembre (data in cui la Cristianità celebra la festa liturgica della Presentazione di
Maria Vergine al Tempio), anche per ricordare l’anniversario della “Battaglia di CULQUALBER”, ovvero uno dei fatti d’armi più cruenti in terra d’Africa durante il secondo conflitto mondiale, in cui un intero Battaglione di Carabinieri si sacrificò nella strenua difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di CULQUALBER.
Per quella battaglia, alla gloriosa bandiera dell’Arma dei Carabinieri fu conferita, alla memoria, la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, dopo quella ottenuta in occasione della partecipazione alla Prima Guerra Mondiale. Dal 1996, l’Arma dei Carabinieri, oltre a celebrare la VIRGO FIDELIS, commemora la “Giornata dell’Orfano” degnamente espressa dall’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri che offre sostegno economico e morale ai figli dei caduti.