I Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa, supportati dai colleghi del 12°
Reggimento “Sicilia”, hanno svolto nella serata di ieri un servizio a “largo raggio” di
controllo del territorio, volto al contrasto dell’illegalità diffusa nelle aree periferiche della
città, con particolare attenzione al quartiere di “San Giovanni Galermo” e al comune di
Misterbianco.
Al riguardo, gli operanti hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato
di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un 20enne catanese e la sorella 18enne di Misterbianco, entrambi incensurati, poiché stavano coltivando sul balcone di
casa, all’interno di un grande vaso, dodici piante di marijuana dell’altezza di circa un
metro.
Contestualmente gli altri Carabinieri del dispositivo hanno denunciato in stato di libertà per
il reato di “furto aggravato” un 36enne incensurato palermitano, che è stato sorpreso dalle
commesse di un centro commerciale di Misterbianco, mentre asportava capi
d’abbigliamento e articoli per la casa per un valore complessivo di 150 euro circa. La
merce è stata restituita al titolare dell’esercizio commerciale.
Per quanto concerne le attività di prevenzione, i militari dell’Arma hanno invece
predisposto diversi posti di controllo nei principali snodi viari, che hanno consentito di
controllare numerosi utenti della strada, elevando diciotto sanzioni amministrative per
diverse violazioni alle norme del codice della strada, quali la mancata copertura
assicurativa, l’omessa revisione periodica, la guida senza patente, per un ammontare
complessivo di 11.500 euro.
Nell’ambito dello stesso servizio, sono state infine controllate 21 persone sottoposte agli
arresti domiciliari, di cui è stata accertata la regolare presenza in casa.