I Carabinieri della Compagnia di Misilmeri (Palermo) hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio fra i comuni di Misilmeri e Villabate, nel corso del quale, oltre ad elevare contravvenzioni ai sensi del Codice della Strada per oltre 6.000 euro, sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria due misilmeresi di 25 e 21 anni per il reato di gestione illecita di rifiuti, perché sorpresi a bordo del proprio mezzo carico di materiale ferroso senza alcuna autorizzazione; un 52enne misilmerese, già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, per il reato di evasione, perché trovato fuori dalla propria abitazione in orario non consentito, violando le prescrizioni imposte dal Tribunale di Sorveglianza, un 49enne originario di Caltanissetta per il reato di detenzione abusiva di oggetti atti ad offendere in quanto, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico. E, ancora, un 26enne palermitano con l’accusa di guida in stato di ebrezza e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Fermato alla guida della propria autovettura per un controllo alla circolazione stradale, il giovane si trovava sprovvisto di patente poiché mai conseguita, e, sottoposto ad alcol test, è risultato positivo. È stato inoltre trovato in possesso di grimaldelli e attrezzature da scasso. Il veicolo, sottoposto a sequestro amministrativo, è stato affidato a una ditta autorizzata.
Denunciato anche un 30enne originario di Campofelice di Fitalia, accusato di guida in stato di ebrezza perché risultato positivo all’alcol test, con conseguente ritiro della patente e sequestro del veicolo. Nel corso del servizio, sono state segnalate all’Ufficio territoriale del Governo di Palermo 6 persone per uso e detenzione di sostanze stupefacenti per scopi non terapeutici, con conseguente sequestro di alcune dosi di hashish e crack.