CATANIA – Sempre in prima linea la Polizia di Stato nel sistema di controlli antiCovid-19, così come voluto dal Questore Mario Della Cioppa, il quale, in considerazione delle contromisure che hanno imposto alla Nazione un giro di vite in occasione delle festività natalizie, ha emanato un’ordinanza ad hoc per la realizzazione di un sistema di servizi di controllo del territorio. È stata pianificata nel dettaglio mirata attività volta al monitoraggio del movimento delle persone sia nell’ambito cittadino sia in relazione agli spostamenti infracomunali. Obiettivo principale impedire che sconsiderate forme di assembramento possano generare ulteriori focolai d’infezione che si riflettano sulla sicurezza di tutta la cittadinanza.
Già dalla prima mattinata di giovedì 24 dicembre e per tutti i giorni a seguire sino a domenica 27 , considerati giorni “a zona rossa”, il dispositivo di controllo si è messo in moto, schierando sul territorio tutte le articolazioni della Questura di Catania, il Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, il Reparto Mobile, la Polizia di Frontiera, la Polizia Scientifica, la Divisione P.A.S.I., la Polizia Stradale, i Commissariati di P.S. che hanno controllato il centro storico cittadino e tutte quelle zone fulcro della possibile movida catanese, nonché le principali aree di accesso alla città.
Sono stati controllati complessivamente 1100 persone, 30 esercizi commerciali e sanzionate 14 persone per assembramenti.
In particolare, nel pomeriggio di ieri, a seguito di segnalazione pervenuta in Sala Operativa, personale delle Volanti dell’UPGSP è intervenuto nel quartiere Picanello, ove all’interno di un circolo ricreativo per pensionati, si erano riunite più persone per trascorrere il pomeriggio giocando a carte.
In spregio a tutti i divieti previsti dalla normativa finalizzata a contenere il contagio da Covid 19, venivano sorpresi ben 11 soggetti, molti dei quali pregiudicati, che senza rispettare la distanza minima di sicurezza interpersonale e senza indossare i dispositivi di protezione individuale si trovavano attorno ad un tavolo intenti a giocare a carte, peraltro, in un ambiente angusto.
Con l’ausilio di personale della Polizia Municipale, dopo aver sanzionato tutti gli avventori, veniva sanzionato, altresì, il responsabile del circolo imponendo al medesimo la chiusura per 5 giorni con l’apposizione dei sigilli al portone di ingresso.