La Polizia di Stato, al fine di conferire continuità ai servizi straordinari già recentemente predisposti dal Questore di Agrigento, Emanuele Ricifari, ha effettuato ulteriori attività d’Istituto finalizzate a rendere ancora più capillare ed incisiva l’azione di contrasto a forme di illegalità diffusa, sotto il profilo della salvaguardia della sicurezza alimentare e del possesso delle autorizzazioni di Polizia. I servizi, che hanno visto quale territorio interessato il Comune di Sciacca, sono stati condotti in totale sinergia dalla Squadra di Polizia Amministrativa del Commissariato e da Funzionari dell’Asp di Agrigento – Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione e del Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale. Sono stati condotti, al riguardo, due accessi ispettivi finalizzati alla verifica degli aspetti igienico-sanitari e dei titoli di polizia nei confronti di due rispettivi esercizi commerciali dediti alla somministrazione di alimenti e bevande ricadenti, come detto nel Comune di di Sciacca.
Eseguiti sequestri di prodotti alimentari e sanzioni in diversi esercizi commerciali, tra cui un bar/gelateria. Inoltre, presso un terzo esercizio adibito a bar, pasticceria e gelateria, in seguito al controllo effettuato è stata disposta la cessazione dell’attività di somministrazione fino all’accertamento della corretta risoluzione delle non conformità maggiori riscontrate, giusto provvedimento emesso dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Agrigento. Nel medesimo esercizio, sulla base degli accertamenti svolti in ordine all’autorizzazione dell’occupazione del suolo pubblico, è stata contestata la difformità in eccesso ex art. 20 c.1 e c. 4 del Cds, in riferimento a quanto già autorizzato dal Comune di Sciacca. Totale sanzioni amministrative per circa 5.500,00 euro. (in fase di definizione dall’autorità competente ASP sulla base della documentazione richiesta in sede di controllo).