I Carabinieri della Stazione di Aci Sant’Antonio, in Pedara (CT), hanno arrestato in flagranza una coppia di fidanzati, lui un 26enne extracomunitario e lei una 31enne del posto, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Grazie ad una costante attività info investigativa i militari della Stazione avevano appreso che i due, residenti nel comune di Pedara, avevano avviato una fiorente attività di spaccio di droga che, in particolare, si estendeva anche nei limitanti comuni di San Giovanni La Punta e Tremestieri Etneo.
Ovvia ed immediata l’attività investigativa dei Carabinieri per accertare la veridicità della notizia che, sin da subito, è stata riscontrata da alcuni servizi di appostamento che hanno consentito di verificare che, effettivamente, quell’abitazione di via Delle Rimembranze era meta di uno “strano” andirivieni di persone.
Nella mattinata, pertanto, i militari hanno circondato la palazzina dove la coppia occupava un appartamento, preoccupandosi in particolare di verificare che non fossero attuati tentativi di fuga o di alienazione di eventuali involucri.
In effetti tale fase preparatoria della perquisizione ha dato i suoi frutti perché i due, infatti, hanno dapprima tergiversato al citofono alla richiesta dei Carabinieri di aprire loro la porta, i quali, d’altra parte, hanno distintamente udito strani rumori provenire dall’interno dell’appartamento fin quando, sul retro dell’edificio, il 26enne è stato notato dai militari aprire una porta e nascondere una borsa sul balcone.
Al loro ingresso è apparsa evidente ai Carabinieri la concitazione della coppia ma, ancor più, il forte e caratteristico odore resinoso della marijuana avvertibile all’interno dell’appartamento.
Prima di ogni altra cosa i militari hanno subito recuperato sul balcone quella borsa, che, al suo interno, celava sei sacchetti di plastica sottovuoto contenenti complessivamente 5 kg. di marijuana, nonché 300 bustine con chiusura ermetica per il confezionamento delle singole dosi.
A questo punto i due, incalzati dai Carabinieri, hanno quindi “spontaneamente” consegnato un’altra borsa già nascosta sotto la scrivania di uno spogliatoio, contenente 102 dosi di marijuana già confezionate per la vendita al dettaglio ed ulteriori tre buste della medesima sostanza stupefacente sfusa, portando così a complessivi kg. 6 circa il quantitativo di canapa indiana rinvenuta, nonché 2 bilancini di precisione e la somma di €. 3700,00, frutto dell’attività di spaccio.
I due sono stati quindi posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto, disponendo per loro misure cautelari restrittive a seguito delle quali l’uomo è stato associato al carcere catanese di Piazza Lanza, mentre la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.