ROMA – Palazzo Chigi: “Per il governo non è stata una decisione semplice, abbiamo deciso di sospendere le attività didattiche da domani al 15 marzo per le aree al di fuori della zona rossa”, ha detto il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina nella comunicazione ufficiale fatta attraverso i media di Governo.
“In questo momento siamo concentrati ad adottare tutte le misure di contenimento del virus o di ritardo della sua diffusione a causa del quale il sistema sanitario per quanto efficiente e eccellente rischia di andare in sovraccarico” ed in particolare “per quanto riguarda la terapia intensiva e sub-intensiva”, dice Conte. Conte ha aggiunto: “Abbiamo preso questa decisione dopo aver consultato il professor Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di Sanità, e noi come Consiglio dei Ministri abbiamo fatto valutare agli esperti come sta evolvendo la diffusione del virus e le relative valutazioni finali”.
Il governo, sulla chiusura di scuole e università, si è affidato infatti al parere della commissione scientifica che già ieri aveva consigliato la chiusura per un mese degli eventi sportivi in tutto il Paese. – continua Conte – e a quello del ministero della Salute di Roberto Speranza, che non aveva fatto mistero di essere favorevole alla chiusura.