Roma, 18 mag. – E’ morto Franco Battiato. Il cantautore siciliano aveva 76 anni e da tempo, per una malattia, si era ritirato dalla scena pubblica nella sua casa di Milo dove si è spento. Ne dà notizia la famiglia spiegando che “le esequie si terranno in forma strettamente privata. La famiglia ringrazia tutti per le innumerevoli testimonianze di affetto ricevute”.
“E guarirai da tutte le malattie: perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te. Ciao, Franco Battiato”. Con questo tweet che cita le parole del brano ‘La Cura’, padre Antonio Spadaro direttore di ‘Civiltà Cattolica’ è stato fra i primi a dare l’estremo saluto al cantautore Franco Battiato, che si è spento questa mattina all’età di 76 anni.
“Ci la lasciato un Maestro. Uno dei più grandi della canzone d’autore italiana. Unico, inimitabile sempre alla ricerca di espressioni artistiche nuove. Lascia una eredità perenne”.Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini, ricorda la figura di Franco Battiato.
“Oggi è una giornata davvero molto triste, perché ci lascia uno dei più grandi artisti della musica e della cultura italiana. Franco Battiato non è stato solo un cantautore immenso, ma un artista a tutto tondo capace di essere sempre avanti a tutti e di rendere la sperimentazione e la ricerca artistica i valori assoluti della propria produzione. Addio Maestro Franco Battiato, la tua arte resterà immortale e da oggi, ancora di più, ti verremo a cercare”. Così le esponenti del MoVimento 5 Stelle in commissione cultura al Senato.
“Profondamente addolorato dalla morte di Franco Battiato, artista colto e raffinato. Con il suo inconfondibile stile musicale, frutto di intenso studio e febbrile sperimentazione, ha affascinato un vasto pubblico, anche al di là dei confini nazionali”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
(Adnkronos)