“Mentre eravamo impegnati sulla emergenza incendio aeroporto da giovedì si è posta su questa emergenza sui distacchi Enel per via del persistere di queste alte temperature che ci preoccupano per i prossimi giorni”. Lo afferma il Presidente della Protezione civile siciliana Salvatore Cocina a marito e dell’incontro in Prefettura sulle interruzioni di energia elettrica e alla conseguente mancanza di acqua in città in alcune zone dell’hinterland etneo.
“Abbiamo messo insieme i sindaci – aggiunge- e raccolto le segnalazioni con un coordinamento unico. Diamo atto a Enel di essere intervenuta ma il loro sforzo non e’ bastato tanto da spingere il Presidente della Regione a chiedere l’intervento dell’amministratore delegato che oggi ha inviato 150 unità di personale e tecnici da altre parti d’Italia e altre 4 power station”.
“Ci preoccupano molto i prossimi giorni, anche perché se tra mercoledì e giovedì dovrebbero diminuire, le temperature – conclude Cocina- potrebbero rialzarsi creando altro distacchi. Abbiamo indicato ai sindaco di istituire dei luoghi freschi, di aprire i Coc per la popolazione fragile come hanno fatto ad esempio Catania ed Acireale”.