GIARRE (CT) – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Giarre hanno arrestato nella flagranza un pregiudicato del posto di 42 anni, poiché ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate e danneggiamento.
La scorsa notte si è posto alla guida della propria autovettura con la quale, in quella via Catania, ha prima speronato per poi bloccare la marcia di un SUV condotto da un 38enne di Mascali, al cui interno viaggiava l’ex fidanzata dell’aggressore, una donna di 49 anni, trascinata fuori dall’abitacolo, presa a calci e pugni, nonché lasciata in terra sanguinante, mentre il conducente dell’auto speronata, anch’egli aggredito, riusciva comunque a chiedere aiuto ai carabinieri.
I militari, appena giunti sul posto, oltre a far soccorrere immediatamente la vittima da un’ambulanza del 118 (ha riportato “trauma cranico, trauma volto, trauma toracoaddominale, trauma gamba sx, algie lombo sacrali”, giudicate guaribili in 30 giorni, come refertato dai medici del pronto soccorso dell’Ospedale di Acireale), hanno acquisito la testimonianza della donna che ha raccontato di aver avuto una relazione di circa tre mesi con il suo aggressore, troncata per volere della medesima da appena una settimana.
L’uomo è stato rintracciato ed ammanettato da un’altra pattuglia del radiomobile mentre percorreva la via Circonvallazione di Riposto con ancora addosso i jeans intrisi di sangue appartenente presumibilmente alla donna aggredita.
L’arrestato, in attesa di convalida, è stato relegato agli arresti domiciliari.