CATANIA – I militari del Comando Provinciale di Catania, perseguendo l’obiettivo di accelerare l’uscita dall’attuale stato di restrizione generale ed evitare che i tempi di emergenza si allunghino a causa dell’ulteriore diffusione dei contagi, perseverano nella capillare attuazione del dispositivo di vigilanza finalizzato a garantire l’efficacia delle misure intraprese per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
La scorsa settimana, le Fiamme Gialle etnee hanno partecipato con 81 uomini, distribuiti in 38 equipaggi, ai servizi di controllo coordinati dalla locale Questura, verificando che i 221 cittadini e i 24 esercizi commerciali controllati operassero in aderenza alle disposizioni in vigore.
In particolare, i controlli esperiti dai Finanzieri nelle ore comprese tra le 22,00 e le 05,00, per le vie di Caltagirone e il porticciolo di Acitrezza, hanno consentito di identificare e sanzionare amministrativamente due distinti soggetti che circolavano nelle ore di “coprifuoco”, a bordo delle rispettive autovetture, pur non avendo comprovati motivi di salute, lavoro o necessità.
Nell’ambito degli stessi controlli, presso il mercato ittico di Acitrezza, i militari della Sezione Operativa Navale di Catania hanno individuato un soggetto in possesso di circa 20 kg. di neonato di sarda da destinare alla vendita o alla somministrazione di taglia inferiore alla minima di riferimento per la conservazione delle specie marine, nei cui confronti è stato redatto un verbale di contestazione e sequestro in violazione del D.Lgs. 04/2012 che prevede una sanzione pecuniaria fino a € 1.500.
La Guardia di Finanza nei prossimi giorni continuerà ad espletare i servizi di controllo e prevenzione nella “zona gialla”, mantenendo il già congruo numero di propri militari presenti sul territorio ed in mare.