CATANIA – La notte scorsa veniva perpetrato uno scippo ai danni di una giovane donna, mentre questa si trovava ferma ad un semaforo a bordo di un auto condotta da una sua amica: un uomo le si avvicinava a piedi e, introducendo fulmineamente la mano all’interno dell’abitacolo, sottraeva la sua borsa, nonostante la resistenza opposta dalla giovane, riuscendo a strappargliela di mano e poi dileguandosi a piedi.
La immediata notizia diramata dalla Sala operativa della Questura, era raccolta anche dalla omologa del Compartimento Polizia Stradale per la Sicilia orientale, la quale allertava le proprie pattuglie operanti in zona.
La perfetta sinergia messa in campo tra sale operative e pattuglie dava i suoi frutti pochi minuti dopo, allorché un equipaggio della Sezione Polstrada di Catania intercettava un auto priva di targhe su viale Vincenzo Giuffrida. Alla guida vi era un giovane i cui tratti somatici sembravano corrispondere alla sommaria descrizione diramata poco prima.
Questi non si fermava all’alt e fuggiva verso la Circonvallazione. Ne nasceva un breve e tormentato inseguimento, conclusosi in zona San Nullo, durante il quale il conducente si disfaceva di una borsa, gettandola dal finestrino, successivamente rinvenuta e recuperata. L’uomo di 32 anni, riconosciuto anche dalla vittima come l’autore dello scippo poco prima commesso ai suoi danni, dopo essere stato perquisito – rinvenendo nelle sue tasche una banconota da 50 € sottratta dalla borsa – veniva arrestato per i reati di resistenza e furto aggravato.
Il medesimo, posto agli arresti domiciliari, sarà giudicato con direttissima domani mattina. La borsa con il suo contenuto veniva restituita alla giovane vittima che si era nel frattempo recata in questura per la denuncia dei fatti.