Lotta alla cementificazione selvaggia a salvaguardia del patrimonio naturalistico del Parco nazionale Isola di Pantelleria. Nelle ultime settimane i carabinieri forestali, diretti dalla Procura di Marsala, hanno passato al setaccio documenti e autorizzazioni di alcune opere edilizie di recente realizzazione per verificare se siano state eseguite raggirando le restrizioni imposte dalle normative vigenti. I militari hanno scoperto così l’ampliamento abusivo di un fabbricato in totale difformità da quanto prescritto nei titoli abilitativi previsti, in un’area proprio nelle adiacenze della rete sentieristica del Parco nazionale. Opere, descritte sulla carta come semplici lavori di livellamento di terreno, rivelavano di fatto la costruzione di una piscina a sfioro in muratura con tanto di vista a strapiombo sul mare.
Al termine degli accertamenti, quattro persone sono state denunciate e dovranno rispondere dell’esecuzione di opere edili in difformità o in assenza di titoli abilitativi e nulla osta degli enti preposti alla tutela ambientale, oltreché per il deturpamento di bellezze naturali, trattandosi di aree che ospitano habitat protetti e siti di interesse comunitario.