Resta forte il legame tra Cosa nostra e la criminalità Nord americana. Lo confermano le ultime operazioni antimafia ed emerge dalla relazione della Dia al Parlamento per il secondo semestre 2021. “L’analisi delle attività di contrasto – si legge – ha confermato la tendenza delle organizzazioni mafiose siciliane ad avviare accordi o connivenze per l’acquisto di sostanza stupefacente in stretta sinergia con narcotrafficanti calabresi e, contestualmente, sull’asse Colombia-Usa-Italia, come documentato dall’operazione ‘Stirpe e tentacoli’ eseguita a Palermo dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri il 20 luglio 2021 con l’arresto di 16 persone, compreso il reggente del mandamento di Ciaculli, struttura criminale del capoluogo siciliano”.
“Non va sottaciuto poi il forte legame di cosa nostra con la criminalità Nord americana – prosegue la relazione della Dia -. Pregresse attività d’indagine avevano già documentato una storica e sempre attuale centralità dei rapporti con la cosa nostra di New York. Tali aspetti sono venuti alla luce anche nel semestre in esame grazie agli esiti dell’operazione dei carabinieri ‘Crystal Tower’ che il 14 luglio 2021 ha portato all’arresto di alcuni esponenti della famiglia palermitana di Torretta (mandamento di Passo di Rigano Boccadifalco), facendo emergere solidi collegamenti tra i membri della famiglia di Torretta con quelli della famiglia Inzerillo che, fino all’avvento dei corleonesi capeggiati da Salvatore Riina, avevano retto il mandamento di Passo di Rigano, fra l’altro, gestendo, lungo l’asse Palermo – New York, ingenti traffici di stupefacenti”.