Nell’ambito dei controlli straordinari del territorio dell’Arma di Catania, i militari della Tenenza di Mascalucia, supportati dal personale della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia”, dal Nucleo Ispettorato del Lavoro Carabinieri di Catania e di personale della Polizia Locale del Comune di Mascalucia, sotto il coordinamento dalla Centrale Operativa Carabinieri, secondo le direttive emanate dal Comando Provinciale di Catania, hanno messo in campo un vasto dispositivo atto a coprire le principali arterie di comunicazione del centro di Mascalucia, nonché a svolgere mirati controlli volti all’ispezione di cantieri e luoghi di lavoro col fine di contrastare il lavoro in nero e verificare che la normativa a tutela dei lavoratori sui luoghi di lavoro sia sempre rispettata.
L’articolato dispositivo è stato pensato ed organizzato al fine di monitorare il territorio, con serrati controlli sia agli utenti della strada nonché a tutti gli avventori delle aree di possibile interesse.
Nel corso del servizio, i Carabinieri hanno proceduto al controllo di un cantiere edile per la realizzazione di unità abitative, dove all’esito delle verifiche, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria l’Amministratore Unico di una ditta edile per violazione della normativa sulla sicurezza sul lavoro, per aver avviato al lavoro un lavoratore privo del giudizio medico di idoneità alla mansione per cui è stato adibito, con la conseguente sanzione di euro 6.834,44, e per avere impiegato un lavoratore senza la preventiva comunicazione del rapporto di lavoro, per il quale è stata applicata una “maxi” sanzione amministrativa pari ad euro 7.800,00.
Durante il resto dei controlli a persone e mezzi, i Carabinieri hanno fermato complessivamente 44 veicoli e 67 persone elevando sanzioni amministrative per un importo complessivo di 16607,00 Euro: tra queste, oltre a quelle comminate per “omessa revisione periodica”, gli equipaggi operanti hanno proceduto al sequestro di 4 autovetture per le quali i proprietari non solo non avevano mai provveduto alla revisione, ma non avevano neanche attivato l’assicurazione e a sottoporre a fermo amministrativo due autovetture in quanto i conducenti era sprovvisti della patente di guida perché mai conseguita.