PATERNÓ (CT) – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Paternò hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto il 45enne Alfredo CONTI del posto, poiché ritenuto responsabile di rapina aggravata.
Armato di un grosso coltello da cucina e con il volto in parte coperto dalla mascherina protettiva e un cappellino, ha fatto irruzione nel supermercato “MD” di via Dei Platani all’interno del quale, sotto la minaccia dell’arma, ha costretto un impiegato a lasciare la propria postazione per impossessarsi del denaro contenuto nella cassa (circa 500 euro) e fuggire via.
Gli investigatori dell’Arma, avvisati telefonicamente dal titolare dell’esercizio commerciale, sono intervenuti immediatamente sul posto dove, acquisite le prime testimonianze ed analizzate le immagini registrate dalle telecamere attive sia all’esterno che all’interno del supermercato, sfruttando la profonda conoscenza dell’humus criminale operante nel territorio di competenza, hanno indirizzato le indagini verso l’odierno fermato.
Scattata una vera e propria caccia all’uomo, gli operanti hanno iniziato col fare irruzione nell’abitazione del reo luogo in cui, seppur non trovandolo in casa, i militari hanno rinvenuto e sequestrato degli indumenti identici a quelli indossati dal soggetto autore della rapina. L’istituzione di numerosi posti di blocco e le diverse pattuglie che dinamicamente si muovevano nella cittadina, hanno consentito nel giro di poche ore di stringere il cerchio attorno al fuggitivo rintracciato e bloccato ad un centinaio di metri dalla caserma, sede del Comando Compagnia di Paternò, dove l’uomo, sfinito, si stava recando per consegnarsi ai carabinieri.
Il fermato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Piazza Armerina (EN).