Un sodalizio criminale dedito alla gestione dello spaccio di droga con base operativa all’interno di un appartamento di Bagheria, nel Palermitano. Sono nove le misure cautelari, di cui tre in carcere, emesse dal gip di Termini Imerese nei confronti di altrettanti indagati ritenuti membri di un sodalizio criminale dedito ai traffici illeciti di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. In carcere sono finiti D.A.V. 32 anni, N.G. 36 anni e L.M.D. 28 anni; obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria invece per G.A. 28 anni, G.C.E. 33 anni, A.S. 25 anni, L.C.F. 48 anni, T.G. 25 anni e B.D. 35 anni.
Le indagini, svolte dagli agenti del commissariato di Bagheria, hanno preso il via da una rapina a mano armata commessa l’11 settembre 2023 ai danni di un distributore di carburante di Casteldaccia e della quale è accusato uno degli indagati. L’attività di spaccio funzionava dal primo pomeriggio fino all’alba, con una serie di assuntori che giornalmente si recavano presso l’appartamento divenuto centrale della droga. Fra gli indagati, anche un uomo che, nonostante si trovasse agli arresti domiciliari, si occupava di fornire settimanalmente la droga ad un pusher che gestiva un’altra piazza di spaccio in un piccolo centro del palermitano, utilizzando come corrieri tre indagati.
