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Uccisa in casa a Verona, vicino fermato “mi ha scoperto sul terrazzino e l’ho spinta”

112 Carabinieri
Foto archivio

Verona, 6 set. – E’ un vicino di casa di Chiara Ugolini, la 27enne trovata morta nel suo appartamento a Bardolino ieri pomeriggio, l’uomo di 38 anni, fermato ieri sera, alla guida della sua moto lungo la A1 nei pressi del Casello di Imprumeta (Fi) dagli agenti della Polstrada di Firenze e portato in caserma. Il 38enne alla fine ha confessato di essere entrato in casa dal terrazzino e scoperto dalla giovane l’ha spinta, nel corso di una colluttazione, facendola cadere a terra. Lei avrebbe battuto violentemente la testa, rimanendo così esanime, dopo di che il 38enne avrebbe preso la sua moto e sarebbe fuggito, anche se ai carabinieri non ha ancora rivelato il movente, il perché era entrato furtivamente nell’appartamento.

 

Ed è proprio sul movente che stanno indagando i carabinieri di Verona.Lo hanno spiegato lo stesso comandante Provinciale col. Pietro Carrozza e il comandante nel nucleo operativo col. Stefano Mazzanti nel corso di una conferenza stampa oggi pomeriggio. Oltre al movente, il furto o un’aggressione a scopo sessuale, i carabinieri aspettano anche i risultati dell’autopsia disposta dal pm, per capire le vere cause della morte della 27enne.

E’ stata una pattuglia della Polizia Stradale di Firenze a fermare ieri sera, intorno alle 23, in autostrada, nei pressi del casello di Impruneta, il presunto assassino di Chiara Ugolini, 27 anni, aggredita e uccisa nel pomeriggio di ieri nella sua casa, condivisa con il compagno in via Verona 42 a Calmasino, vicino a Bardolino. L’uomo, un 38enne italiano, abitava nella stessa palazzina della 27enne.  “L’uomo era alla guida di una moto ed è stato individuato dagli agenti della Polstrada che lo hanno fermato. Durante la notte nel corso dell’attività investigativa sono emersi elementi oggettivi sul coinvolgimento dell’uomo nel delitto, pertanto d’intesa con l’autorità competente si è proceduto all suo arresto ed è stato portato nel carcere di Sollicciano”, spiega Antonio Adornato comandante Polizia Stradale di Firenze. (Red-Ave/Adnkronos)

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