Si è tenuta nei giorni 4, 5 e 6 Marzo 2024 la sessione primaverile dei lavori della Conferenza Episcopale Siciliana.
Ad ospitare l’incontro, animato dalla presenza dei vescovi di Sicilia delegati ai vari uffici di competenza, è stata la Diocesi di Patti che nei locali del centro pastorale “Maria SS. del Tindari” – Seminario estivo a Castell’Umberto, ha visto il susseguirsi di dibattiti e confronti presieduti da Mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e presidente della CESi.
A dare il primo benvenuto ai vescovi la giunta comunale di Castell’Umberto, guidata dalla sindaca Avv. Veronica Maria Armeli, che ha portato i saluti istituzionali ai membri della consulta.
A questo momento ha poi fatto seguito l’apertura ufficiale dei lavori con l’incontro dei vescovi di Sicilia con S. E. Mons. Carlo Maria Radaelli e don Marco Pagniello, rispettivamente Presidente e direttore di Caritas Italiana. Occasione di confronto sulle attività svolte dai centri Caritas dell’Isola e sugli obiettivi da raggiungere.
Così dichiara mons. Raspanti a conclusione dell’esperienza: “I lavori della sessione primaverile della CESi hanno visto trattare tanti argomenti, soprattutto riguardo alcuni prossimi impegni. Uno di questi è sicuramente la visita Ad Limina, che vedrà noi vescovi di Sicilia illustrare al Papa le particolarità riguardanti la vita pastorale e sociale delle singole diocesi. Ognuna di queste sta preparando un documento da inviare alla nunziatura”.
Continua Raspanti: “L’intera conferenza episcopale, invece, sta preparando un rapporto sullo stato degli ultimi dieci anni dei vari settori regionali: le aggregazioni laicali, la pastorale giovanile, l’emigrazione, la missione e la catechesi. Inoltre si farà resoconto anche sulla dottrina della fede insieme all’evangelizzazione, al clero, alle vocazioni, alle scuole cattoliche e alle facoltà teologiche”.
Un confronto ricco quello che ha portato i vescovi siciliani ad interrogarsi e dibattere nei tre giorni di incontro. La discussione ha riguardato anche il tema del pellegrinaggio ad Assisi, che la Regione siciliana vivrà da protagonista nei giorni del 3 e 4 Ottobre quando sarà chiamata ad offrire l’olio al patrono d’Italia San Francesco d’Assisi per l’accensione della lampada.
Al centro del dibattito anche la formazione del clero ed il suo sostentamento.
Fondamentale il confronto, dopo i tristi avvenimenti della scorsa estate, anche sulla prevenzione degli incendi e custodia del creato, che vedrà l’argomento sviluppato in un incontro che si terrà a Cefalù il 16 Marzo dal titolo “dall’emergenza alla prevenzione: custodire il creato è generare nuova economia“.
La Conferenza è stata occasione anche per discutere sul cammino sinodale e Mons. Raspanti così si pronuncia: “Camminare insieme, per quanto possa sembrare complicato, è possibile se tutti crediamo nella sinodalità.”
Il focus si è poi spostato sull’imminente concorso per gli insegnanti di religione cattolica. A parlare all’assemblea riunita la professoressa Barbara Condorelli, responsabile dell’ufficio regionale IRC.
È stato inoltre possibile per i vescovi confrontarsi sui temi della pastorale familiare, penitenziaria e approfondire così il rapporto con i laici impegnati. Alla luce di ciò i membri dell’AGESCI sono stati ricevuti ed è stato motivo per approfondire l’esperienza dei gruppi scout in Sicilia.
È stata questa, altresì, una circostanza, infine, per dibattere sulle questioni amministrative, approvando i bilanci e verificando la funzione dei tribunali ecclesiastici sulle nullità matrimoniali.
CONFERENZA EPISCOPALE SICILIANA SESSIONE PRIMAVERILE
Castell’Umberto, 4 – 6 marzo 2024
COMUNICATO FINALE
La Conferenza Episcopale Siciliana ha tenuto la Sessione dei suoi lavori, nei giorni 4 – 6 marzo 2024, nella Diocesi di Patti presso il Centro Pastorale “Maria SS. del Tindari” – Seminario estivo a Castell’Umberto, presieduti dall’Ecc.mo Presidente, Mons. Antonino Raspanti.
All’inizio dei lavori la Sindaca Avv. Veronica Maria Armeli, e alcuni Assessori della Giunta Comunale di Castell’Umberto sono venuti a porgere il loro saluto di benvenuto ai Vescovi di Sicilia.
I lavori sono continuati con la lettura e l’approvazione del verbale della seduta precedente dell’8 – 10 gennaio 2024
1. Incontro con il Presidente e il Direttore di Caritas Italiana
I Vescovi hanno incontrato il Presidente S. E. Mons. Carlo Maria Radaelli e il Direttore don Marco Pagniello di Caritas Italiana per un confronto sulla presenza e leattività delle Caritas delle diocesi Siciliane.
S.E. Mons. Carlo Redaelli, dopo un excursus sulla nascita, gli obiettivi e le modalità di azione della testimonianza della carità di Caritas Italiana, ha avviato un confronto sulle risposte al questionario compilato dagli stessi vescovi sulle Caritas delle 18 diocesi siciliane, offrendo la sintesi dei risultati. Il questionario aveva lo scopo diapprofondire il rapporto tra Caritas e vescovo diocesano, Caritas diocesane e chiese locali ed enti gestori,la collaborazione tra uffici pastorali, l’impiego dei fondi 8xmille destinati alla carità e la progettazione sociale. È emerso un ritratto variegato, ma positivo della situazione in Sicilia specialmente per quanto riguarda la presenza delle Caritas finalizzata a mantenere un approccio evangelico di testimonianza dell’amore di Cristo per i più deboli.
2. Relazione sull’incontro dei Presidenti degli Istituti diocesani del Sostentamento del Clero
I Vescovi hanno ritenuto opportuno che venga avviato un percorso per la realizzazione di federazioni tra Istituti diocesani del Sostentamento del Clero nelle metropolie per una maggiore collaborazione. Inoltre si è chiesto ad ogni Istituto di verificare il patrimonio attribuito ad ogni singolo IDSC.
3. Progetto per la Formazione permanente dei Presbiteri – Centro “Madre del Buon Pastore”
I Vescovi hanno accolto il suggerimento della Commissione presbiterale relativo allarevisione delProgetto per la formazione permanente deipresbiteri in Sicilia, pubblicato nel 1995, affinchésia riformulato anche alla luce dei nuovi documenti magisteriali.
4. Facoltà Teologica di Sicilia – Relazione annuale del Preside
Il Presidente Mons. Raspanti, a nome dei Vescovi di Sicilia, ha accolto il nuovo Preside della Facoltà Teologica di Sicilia di Palermo, Prof. Vito Impellizzeri; si è congratulato con lui per la nomina e gli ha augurato un fecondo servizio accademico.
Il prof. Impellizzeri ha quindi presentato la relazione annuale. In essa sono state sottolineate alcune attività già messe in opera in questo primo mese di presidenza e alcuni progetti: l’ascolto dei singoli docenti e la loro valorizzazione istituzionale; la nascita di un consiglio di presidenza; il coinvolgimento degli Organi Collegiali secondo gli Statuti, le priorità indicate dal Consiglio di Facoltà e le dinamiche di attuazione di processi risolutivi. Inoltre il Preside ha avviato una relazione di reciprocità e di corresponsabilità con l’Istituto Teologico San Paolo di Catania, l’ITA S. Guttadauro di Caltanissetta, con l’ITA san Gregorio di Agrigento e l’ISSR san Metodio di Siracusa. È stato avviato anche l’ascolto dei Vescovi che hanno studenti o professori in Facoltà per “obbedire al discernimento episcopale riguardo alla vita della Facoltà e al suo servizio alle Chiese della nostra Regione ecclesiastica”. Inoltre si sono ripresi i rapporti con il Dicastero della Cultura e dell’Educazione e con la Pontificia Accademia Teologica, con la Confraternita S. Maria Odigitria dei Siciliani in Roma, con i padri salesiani del Ranchibile e i padri gesuiti del Gonzaga, entrambi a Palermo. Sempre nella ripresa delle relazioni istituzionali con la Regione, dalla presidenza e dai diversi assessorati si sono ricevuti dei segnali di benevolenza e di disponibilità. Ci sono tanti segni di speranza, tra cui il patto di collaborazione con le istituzioni salesiane (Gesù Adolescente, Ranchibile, Santa Chiara) e la costituzione di un Laboratorio Culturale, che fanno guardare alla Facoltà Teologica di Sicilia come “una risorsa preziosa e condivisa da far crescere per il bene delle nostre Chiese di Sicilia”.
5. Comunicazioni dei Referenti dei Direttori degli Uffici amministrativi e degli Economi delle Chiese di Sicilia presso la Conferenza Episcopale Italiana
I Rereferenti, don Massimiliano Parisi e don Francesco Galioto, hanno relazionato ai Vescovi sull’incontro avuto presso la Conferenza Episcopale Italiana circa alcune problematiche relative alla gestione dei beni ecclesiastici e sulla proposta di avviare percorsi di formazione per i membri dei Consigli per gli affari economici.
6. Presentazione del Bilancio Aggregato dei Tribunali Ecclesiastici della Regione Ecclesiastica Sicilia
Il Vicario Giudiziale Mons. Antonino Legname ha presentato il rendiconto consuntivo dell’anno 2023 e il preventivo 2024 dei 13 Tribunali ecclesiastici della Sicilia. I Tribunali godono di buona salute economica: tutti i Tribunali infatti hanno chiuso la contabilità in attivo. I Tribunali ecclesiastici siciliani sono perfettamente in linea con le indicazioni contenute nei documenti della chiesa. I Vescovi hanno approvato la proposta del Vicario giudiziale di organizzare un convegno regionale di tutti i Tribunali per creare un’occasione di incontro, di confrontoe di formazione.
7. Comunicazioni sulla Tavola rotonda del 16 marzo 2024 sulla tutela dell’ambiente e la problematica legata agli incendi
Mons. Giuseppe Marciante ha presentato il programma della Tavola rotonda chesi svolgerà a Cefalù,presso l’Hotel «S. Lucia Le Sabbie d’oro», sabato 16 marzo 2024, dal tema“Dall’emergenza alla prevenzione: custodire il creato è generare nuova economia”. Il tema sarà trattato sotto diversi punti di vista: da quello teologico, a quello ambientale, alle cause dei reati e alle conseguenze penali, alle azioni preventive. Il programma della Tavola è frutto di un buon lavoro sinodale tra tutti coloro che interverranno come relatori. Si confida nella partecipazione dei direttori degli Uffici diocesani per i problemi sociali e il lavoro, dei Sindaci, dei membri del Progetto Policoro, del rappresentante diocesano all’Osservatorio socio politico e dei membri della CRAL.
8. Presentazione e approvazione del Rendiconto consuntivo della CESi
Il Vescovo Segretario Mons. Guglielmo Giombanco ha illustrato il Rendiconto consuntivo sintetico della CESi per l’anno 2023 relativo alle entrate e alle uscite per le attività dei diversi settori della Regione Ecclesiastica Sicilia: Istituzionale, Tribunale ecclesiastico, Caritas, Segreteria pastorale. Il bilancio è stato approvato all’unanimità.
9. Presentazione nuovo Laboratorio di Pastorale Familiare
Mons. Pietro M. Fragnelli, Vescovo Delegato per la Pastorale Familiare, ha presentato ai Vescovi la bozza di programma per un nuovo Laboratorio Regionale di Pastorale Familiare dopo il primo che si è concluso nel Giugno 2023. L’obiettivo è quello di rendere gli operatori della pastorale familiare autonomi e protagonisti della formazione anziché oggetti di formazione.
10. Insegnamento della Religione cattolica
La prof. Barbara Condorelli, Coordinatrice regionale degli Insegnanti di religione cattolica, ha fornito ai Vescovi le informazioni circa i bandi di concorso straordinarioed ordinario. Haillustrato i requisiti della procedura per il bando straordinario (titoli, prove,
composizione della Commissione). Per quanto riguarda la formazione in preparazione al Concorso, la Facoltà Teologica e gli Istituti (San Paolo, San Luca, San Metodio, San Tommaso) stanno organizzando i corsi. La CEI ha fornito dei modelli di richiesta di certificazione e di rilascio di certificazione da adattare alle scelte deliberate dagli Ordinari Diocesani. Il Concorso Straordinario prevede una prova scritta e una orale, e una prova di inglese alla quale sarà attribuita una particolare importanza. Vista la complessità della situazione in Sicilia, un punto di forza sarà l’aver adottato criteri comuni in tutte le diocesi siciliane.
11. Incontro con i Responsabili Regionali AGESCI
I Vescovi hanno incontrato i Responsabili regionali AGESCI, don Pietro Piraino, Assistente Ecclesiastico Regionale, Andrea Mazzù e Mariagrazia Privitera, per un confronto sulla presenza dell’Associazione nelle Chiese di Sicilia. I Responsabilihanno sottolineato che i gruppi AGESCI sono a servizio della Chiesa e hanno desiderio di respirare di più l’ecclesialità. Per questo è necessaria una presenza più incisiva degli assistenti ecclesiastici di zona o di gruppo agli incontri e ai convegni organizzati dall’Associazione. Da parte loro i vescovi riconoscono che l’Associazione ha un buon metodo educativo e può incidere sulla formazione cristiana. Gli Scout sono una risorsa preziosa per le nostre Chiese con una forza dirompente. Occorre, da parte dei capi scout, un maggiore impegno a collaborare con i parroci e con gli Assistenti, nonché una partecipazione più piena alle attività diocesane.
12.Pastorale carceraria
Don Paolo Giurato, Rappresentante regionale della pastorale penitenziari, ha ringraziato i Vescovi per l’attenzione data a questo ambito così delicato e per aver concesso la celebrazione di una Giornata dei Carcerati. La prossima Giornata sarà celebrata il 5 aprile 2024 a Caltanissetta. Don Giurato ho sollecitato a costituire in ogni diocesi l’Ufficio diocesano per la pastorale penitenziaria. Inoltre, ha illustrato il programma del V Convegno Nazionale dei Cappellani e degli Operatori della Pastorale Penitenziaria che si terrà ad Assisi dal 24 al 27 aprile 2024 dal tema «“Lo vide e ne ebbe compassione”(Lc 10,33) Dall’indifferenza alla cura». Il Responsabileha chiesto ai Vescovi anche di destinare una parte delle somme per la caritàper la cura delle persone detenute o verso le loro famiglie.
13.Varie ed eventuali
Il Presidente Mons. Raspanti ha letto un Comunicato della Federazione Regionale delle Misericordie Siciliane nel quale si esprime il disappunto, l’amarezza e la delusione riguardo all’esclusione di tutte le Misericordie delle Regioni del Sud Italia, dall’ultimo bando di selezione legato al Servizio Civile Universale.
Castell’Umberto, 6 marzo 2024.
I Vescovi di Sicilia