AGRIGENTO – Il 28 giugno 1867 nasceva Luigi Pirandello. Nello stesso giorno, in occasione del 152 anniversario, il Polo Museale di Agrigento in collaborazione con CoopCulture, presentano una speciale “Maratona” durante la quale si succederanno momenti di lettura, performance teatrali ed esibizioni musicali, seguendo il filo conduttore del viaggio nelle opere di Pirandello. In una location d’eccezione, quella della casa del Premio Nobel agrigentino, circondata dalla campagna del Kaos che si affaccia sul tanto amato Mar Africano, si avvicenderanno personaggi della società civile e associazioni culturali che hanno deciso di aderire a questa speciale iniziativa. L’evento avrà inizio alle 18.00 con una performance teatrale tratta da “I Giganti della Montagna”, durante la quale gli attori dell’associazione culturale “TeatrAnima – TeatrAnimalab Agrigento” accoglieranno gli spettatori, mentre intorno alle ore 21.00 è prevista l’esibizione dell’associazione filarmonica Santa Cecilia, con un trittico di letture in cornice musicale. Il gran finale previsto per le 24.00, prevede una commemorazione presso il monumento funebre di Luigi Pirandello, che seguirà l’intervento teatrale dal titolo “Io scrivo la vita…..”, previsto per le ore 23.00, a cura della compagnia “I Sognatori”, che vedrà un Luigi Pirandello dibattuto tra la moglie, Antonietta Portulano e la sua musa Marta Abba.
Tra le altre associazioni che hanno aderito all’iniziativa inviando i propri lettori vi sono: Gruppo di lettura della Biblioteca comunale di Agrigento, il comitato Dante Aligheri di Agrigento, il Comune di Agrigento, l’istituto comprensivo statale “Luigi Pirandello” di Porto Empedocle, l’associazione culturale “Oltre Vigata”, l’istituto comprensivo statale “Esseneto” di Agrigento, l’associazione “Utile e Dulce”, il gruppo di lettura “Book” di Agrigento, associazione popolare “Aromi di Sicilia”.
Inoltre, saranno esposti presso la Casa natale di contrada Caos alcuni documenti dell’importante fondo documentario posseduto dalla Biblioteca Museo. Dalle 18 a mezzanotte una maratona di lettura racconterà il tema del viaggio declinato secondo le varie arti.
La Casa museo esporrà l’importante manoscritto noto come “Taccuino di Bonn”. Il quadernetto, che accompagnò il drammaturgo per tutto il soggiorno in Germania e restituisce una viva testimonianza sulla sua rielaborazione creativa e sull’origine di tante opere future delle quali si possono seguire l’ideazione e la realizzazione. Nel taccuino, ad esempio, sono annotate le Elegie Boreali che più tardi saranno date alle stampe col titolo di Elegie renane. E poi ancora si trovano numerosi disegni, appunti di viaggio e frammenti di abbozzi teatrali, anche alcune poesie della raccolta Pasqua di Gea pubblicata nel 1891 grazie al contributo finanziario del padre Stefano: un’opera che il giovane autore, in una lettera alla sorella, definisce “un vero gioiello: l’ho scritto in uno di quei momenti artistici che non capitano due volte in una vita” e ancora, in un’altra lettera aggiunge “ho dato con essa il saluto alla mia giovinezza”.
Insieme al manoscritto sarà esposta una lettera indirizzata alla sorella Rosolina e, con essa, alcuni fili d’erba raccolti sulla tomba di Schumann che Luigi Pirandello chiede siano conservati “come dolce e mesta reliqua”.
Infine, sarà esposta l’edizione del 1889 della raccolta poetica “Mal Giocondo”, opera data alle stampe poco prima della partenza di Pirandello per la Germania. Della raccolta, dove trovano spazio anche riferimenti alle tormentate conseguenze di un prematuro e non meditato fidanzamento con la cugina Lina, il giovane autore dirà in una lettera da Bonn alla sorella “È un libro che non posso più vedere dinanzi agli occhi pei molti errori di stampa che lo deturpano” .
Al primo piano della Casa natale sarà allestita un’esposizione di opere di Bruno Caruso, pittore, disegnatore e scrittore di fama internazionale recentemente scomparso. Realizzata in collaborazione con la Soprintendenza di Agrigento, l’allestimento prevede una serie di cinque ritratti legati all’universo di Pirandello: acquistata negli anni ’90 dalla Biblioteca Museo Pirandello, comprende un olio su tela e quattro prove d’autore (acquaforte e litografie).
Casa museo
Apertura tutti i giorni 09.00 – 19.30
Biblioteca
aperta da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 13.30, mercoledì e giovedì anche dalle 15.00 alle 18.00