CATANIA – Questa mattina il sindaco di Belpasso, Daniele Motta con il suo vice, nonché assessore alla Cultura Tony Di Mauro, hanno presenziato alla conferenza stampa di avvio dei lavori da parte del Comitato per le celebrazioni del Centenario della morte di Nino Martoglio. A Palazzo degli Elefanti si è riunito l’intero gruppo del Comitato cui Belpasso fa parte, organismo promosso dal Comune di Catania e riconosciuto dal Mibact, che dedicherà al poliedrico artista siciliano, nel corso del 2021, un ampio ventaglio di eventi. Eventi che la stessa Belpasso aveva in programma ma che poi ha dovuto annullare a causa della Pandemia.
In conferenza stampa Daniele Motta, tra gli altri insieme al sindaco di Catania, Salvo Pogliese, al suo assessore alla cultura, Barbara Mirabella, e agli assessori regionali ai Beni culturali, Alberto Samonà, e al Turismo sport e spettacolo, Manlio Messina, ha confermato l’importanza di lavorare in sinergia per onorare al meglio il concittadino Martoglio: “anche da Belpasso vogliamo lanciare questo messaggio di apertura alle collaborazioni, di apertura al mondo contro gli interessi di parte di chi si ostina a curare solo il proprio orticello. Martoglio era di Belpasso ma la sua eredità culturale appartiene al mondo, è un bene di tutti, pertanto non vogliamo avanzare primogeniture su di lui ma solo lavorare e collaborare per ottenere la valorizzazione massima della sua figura”.
Gli fa eco Tony Di Mauro che aggiunge: “lo scorso 3 dicembre 2020 avremmo dovuto dare la cittadinanza onoraria postuma al nostro illustre concittadino ma l’evento non ha potuto avere luogo a causa della imperante Pandemia. In accordo con il Consiglio Comunale, vorremmo riproporre l’evento anche quest’anno, stessa data, ed invitare un parente di Martoglio”.
Il primo appuntamento con le celebrazioni è previsto giovedì 20 maggio a Catania, nel palazzo della Cultura con “L’ultimo degli Alagona”, con la regia di Elio Gimbo e i Pupari della marionettistica Napoli. Un debutto all’insegna del teatro, che nella programmazione degli eventi ha particolare importanza in quanto riguarda innanzitutto due testi mai rappresentati dopo le realizzazioni dello stesso Martoglio nel 1914, ovvero “L’ultimo degli Alagona” e “Il Divo”.