CATANIA – Le scuole hanno uno spazio di massimo rilievo nell’articolato protocollo d’intesa “Be resident: nella città la danza”, siglato da Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza e dal Teatro Massimo Bellini con la finalità di attuare un’azione sinergica sul territorio.
Diverse iniziative sono state già proposte nell’arco del primo anno di collaborazione e il mese di novembre è in particolare dedicato ad un’incisiva attività pensata appunto per gli studenti e programmata su più spazi, dal Teatro Sangiorgi, agli Istituti Scolastici, a Scenario Pubblico.
Da questa prospettiva muove anche “body teaches”, progetto di Roberto Zappalà che fino al 22 novembre – e poi in primavera – porterà l’arte tra gli studenti e li coinvolgerà direttamente. “body teaches” mira a sensibilizzarli nei confronti della musica e della danza contemporanea, disciplina quest’ultima che si presta molto alla fruizione giovanile, sia per le tematiche sociali e attuali che vengono trattate nelle performance, sia per un uso del corpo dal linguaggio dinamico, atletico e riflessivo. Protagonista sarà più specificamente il linguaggio “MoDem” che il regista e coreografo Roberto Zappalà e la sua compagnia sviluppano ormai da diversi anni in ambito internazionale, e in questo caso l’operazione si arricchisce della prestigiosa collaborazione degli artisti dell’Ensemble dell’Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania.
“body teaches” è stato infatti rielaborato per l’occasione musicalmente da Alessandro Cortese e le composizioni sono eseguite dal vivo da un ensemble di 13 elementi dell’Orchestra del Bellini e dal soprano Marianna Cappellani, per l’interpretazione di 8 danzatori della Compagnia Zappalà Danza. La formazione così composta porterà “body teaches” tra gli studenti per un lavoro educativo, capillare e immersivo, di divulgazione della danza contemporanea abbinata alla musica dal vivo.
Gli istituti coinvolti in questa prima fase sono: il Liceo Artistico Statale “Emilio Greco”, l’Istituto omnicomprensivo statale “Angelo Musco”, l’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Carlo Gemmellaro”, l’Istituto Superiore “G. De Felice Giuffrida Olivetti”, l’Istituto Istruzione Secondaria Superiore “Galileo Ferraris”. Sviluppare nella città di Catania una più incisiva linea artistica nell’ambito della danza contemporanea: è per dare concreta attuazione a questa ambiziosa visione che due strutture d’eccellenza nei diversi ambiti della musica e della danza – l’ente lirico della città, ossia il Teatro Massimo Bellini, e Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza – hanno avviato una collaborazione, basata sulla profonda condivisione di ciò che le parti hanno di più autorevole da proporre: risorse, progetti, spazi, idee.
Il progetto vuole accompagnare lo sviluppo dei giovani attraverso attività che possano aiutarli nella presa coscienza di sé in relazione con gli altri e nella scoperta del bisogno di esprimersi in maniera creativa.
Dal 21 novembre al Teatro Sangiorgi sono inoltre previste repliche per le scuole di “Caino e Abele #1 (corpo a corpo)” di Roberto Zappalà, spettacolo che si apre anche a riflessioni e approfondimenti rispetto ai tragici accadimenti attuali. “corpo a corpo” infatti indaga la violenza che i corpi subiscono e esprimono sin dall’inizio della vita. L’intenzione è quella di meditare sul tema della violenza, sul bene e il male, sulle lotte dell’umanità, partendo dalle figure di Caino e Abele. La creazione di Roberto Zappalà rievoca il “primo lutto” come monito e avvertimento per i lutti di oggi.
L’iniziativa sarà accompagnata da incontri anche presso le stesse sedi degli istituti scolastici, con il drammaturgo della Compagnia Zappalà Danza Nello Calabrò che porterà preziosi approfondimenti rispetto alle tematiche affrontate, il tutto coordinato dalla responsabile dell’ufficio scuole Alessia Ballato.