Palermo, 29 giu. – “La Regione blocca 40 milioni di euro”. E’ la denuncia di Coldiretti Sicilia sul mancato arrivo dei fondi europei per i produttori del biologico che attendono da anni ormai a causa della mancata cooperazione istituzionale con l’Agea. “Mentre le imprese sono costrette a sostenere costi enormi – sottolinea il presidente regionale Francesco Ferreri – siamo ancora al solito stucchevole rimpallo di competenze tra la Sicilia e Roma. Nel frattempo chi ha riconvertito la produzione aspetta e addirittura rischia di restituire le somme già avute”.
“E’ una vicenda paradossale perché gli agricoltori non sanno neanche quando questi fondi arriveranno” afferma Ferreri che aggiunge: “Liquidità, urgenza, semplificazione. Sono questi i pilastri su cui si fonda il settore agricolo, continuare a decelerare la spesa e complicare le norme significa colpire ancora di più il settore agricolo”. “Il comparto florovivaistico, messo in ginocchio dalla chiusura delle attività, continua a subire il danno incalcolabile della lentezza burocratica. Servono bandi semplificati e immediati,
sono indispensabili tutte le azioni per contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato, attraverso un’attenta valutazione, oggettiva, del calcolo del danno. Assistiamo ad annunci di sblocchi di fondi attesi dalle imprese ormai da troppi anni – conclude ilpresidente regionale Coldiretti – il risultato è che gli imprenditori ogni giorno vanno in azienda a combattere una vera e propria guerra. La burocrazia è un altro virus. Non si possono aspettare lustri per avere quando spetta”.
(Adnkronos)