Una più stretta sinergia per dare supporto agli uffici tecnici e garantire la realizzazione delle opere pubbliche nei termini previsti da contratto: è quanto emerso nel corso dell’Assemblea (23 ottobre) di Ance Catania nell’incontro con il sindaco della città etnea Enrico Trantino. Dai fondi del PNRR destinati ai Piani Urbani Integrati al PUG, fino al tanto discusso e dibattuto tema sulle criticità della Tangenziale di Catania. Questi gli argomenti prioritari, alla luce della programmazione amministrativa locale e delle disposizioni del Governo centrale.
Di recente, infatti, il ministro Raffaele Fitto ha avanzato una rimodulazione del PNRR, attualmente al vaglio della Commissione Europea, che escluderebbe dal Piano alcuni investimenti. Come riferito dal presidente Rosario Fresta, «il territorio etneo rischierebbe la fuoriuscita di interventi per oltre 300 milioni di euro, tra questi i Progetti di Rigenerazione urbana e i PUI».