Catania, 29 set. (AdnKronos) – “Siamo fermi da due anni. Non siamo stati ‘ristorati’ per niente a differenza di altre categorie. Questo altro stop alle discoteche e’ una vergogna”. Lo afferma all’AdnKronos Enzo Aronica, co-proprietario della storica discoteca Banacher ad Aci Castello, in provincia di Catania, in merito al nuovo stop per le discoteche. “Siamo in attesa della riapertura, abbiamo i dipendenti a spasso- aggiunge- senza cassa integrazione. Hanno distrutto una attività. Hanno chiuso i locali autorizzati e sicuri ed invece hanno fatto ballare in tutti i lidi balneari somministrando alcol,bevande e facendoli così ‘incassare'”.
“Noi dobbiamo solo subire – ammonisce Aronica- aspettando tempi migliori. Siamo nelle mani dello Stato e della Regione Siciliana che non fanno niente”. “In Regione hanno ‘buttato’ soldi in iniziative peri cavalli ed ora si parla di finanziare gli uccelli. Alla categoria delle discoteche invece zero totale. A noi che da 51 anni come Banacher siamo stati da sempre un fiore all’occhiello della Sicilia, niente. Il nulla. Ci hanno distrutto”.
(di Francesco Bianco/Adnkronos)