L’offerta formativa post-laurea è in continua espansione. Per i laureati che desiderano proseguire gli studi, quest’anno si presenta un panorama di ben 2.900 master, con un aumento di 200 corsi rispetto all’anno precedente.
Ma come orientarsi in un’offerta formativa sempre più ampia? La Guida ai Master allegata al Sole 24 Ore di mercoledì 11 settembre offre una bussola aggiornata per individuare i percorsi migliori, tenendo conto dei costi, delle borse di studio e delle opportunità all’estero.
Secondo i dati del consorzio interuniversitario AlmaLaurea, il tasso di occupazione a 12 mesi dal conseguimento del master è salito all’88,3%, segnando un incremento del 2,3% rispetto al 2023.
Questa percentuale supera nettamente quella dei laureati che, a un anno dal titolo, registrano un tasso di occupazione del 74,1% per chi ha conseguito una laurea triennale e del 75,7% per i dottori magistrali. Per i laureati, raggiungere i livelli occupazionali dei diplomati di master richiede più tempo: infatti è solo dopo 5 anni dal titolo che i dottori di primo livello raggiungono un tasso di occupazione pari al 93,6%, mentre quelli di secondo livello dell’88,2%.
In molti casi, dunque, la laurea da sola non basta per entrare nel mondo del lavoro. L’intelligenza artificiale, inoltre, sta trasformando il mercato del lavoro, con nuove professioni che emergono e altre che scompaiono.
La guida ai master del Sole 24 Ore riporta anche i ranking internazionali degli MBA e dei master in management e marketing, oltre ad approfondimenti su finanziamenti bancari, detrazioni fiscali e certificazioni di qualità.