Mosca, 31 mar. (Adnkronos) – Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto con il quale ha reclutato 134.500 coscritti per la leva di primavera, ma il ministero della Difesa di Mosca ha chiarito che la decisione non ha nulla a che vedere con il conflitto in Ucraina.
Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha infatti affermato che le nuove reclute non verranno inviate nei “punti caldi”. “La maggior parte del personale militare seguirà un addestramento professionale nei centri di addestramento per tre o cinque mesi. Vorrei sottolineare che le reclute non verranno inviate in alcun punto caldo”, ha affermato.