Sono 275 le donne che il Centro Le Onde di Palermo ha accompagnato in percorsi di uscita dalla violenza nel solo 2024. 427 quelle che hanno contattato telefonicamente il Centro Antiviolenza nell’anno appena trascorso.
“Si tratta di donne tutte diversissime tra loro: c’è la casalinga così come la professionista, la donna giovane o l’ anziana, quella con una storia familiare difficile alle spalle e quella che ha avuto modelli genitoriali sani. Purtroppo la violenza di genere è un fenomeno trasversale, che attiene alla relazione e che spesso riguarda la sfera psicologica, è dunque più subdola e difficile da stanare di primo acchito”.
Lo ha raccontato Elvira Rotigliano, Presidente dell’Associazione Le Onde di Palermo, intervenendo al recital “Parole e Note” voluto dalla scrittrice e docente Giusi Russo, ieri a Villa Niscemi, nella Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne.
“Le parole in particolare, e qualsiasi forma di espressione dell’arte in generale,- dichiara Giusi Russo, che è anche docente- sono importanti perché contribuiscono a plasmare la visione del mondo di ciascuno di noi, il modo in cui concepiamo la persona e i rapporti interpersonali. Dalle parole può nascere il cambiamento. Dalla narrazione una riflessione profonda”.
Ed effettivamente, l’evento ha visto l’alternarsi, ben studiato, di letture dal romanzo contro la violenza di genere scritto da Giusi Russo, “Di notte, solo di notte”- vincitore per altro del Premio Nadia Toffa 2022- e l’interpretazione di brani musicali in omaggio alla donna, ispirati a fatti di cronaca, o di denuncia sociale. Da “Anche fragile” di Elisa a “La canzone di Marinella” di De André, a “La fata” di Edoardo Bennato.
Si sono esibiti, in particolare, il noto musicista ed artista poliedrico palermitano Maurizio Maiorana e sei giovani, veri talenti emergenti: Giorgia Abbate, cantante; Beatrice Di Grigoli, pianoforte; Martina Di Grigoli, voce e chitarra; Monica De Francesco, cantante; Antonino Tinnirello, fonico; voce narrante Sofia Modica. Ottima la partecipazione al recital.
Per l’occasione il ricavato della vendita del romanzo della Russo, “Di notte, solo di notte”, è stato devoluto proprio all’Associazione Le Onde, nata nell’ormai lontano 1992 e attiva a tutto tondo nel percorso di accompagnamento alle donne vittime di violenza.
“Al nostro servizio si accede tramite telefonata diretta o tramite il 1522 che indirizza le chiamate ai Centri Antiviolenza del territorio- conclude la Rotigliano- L’assistenza telefonica è affidata ad operatrici molto competenti in tema che danno un primo supporto e assistenza. Poi si potrà pensare ad un percorso condiviso ben strutturato per uscire dalla situazione di violenza.
Il Centro fornisce infatti anche assistenza legale e psicologica, e uno sportello polifunzionale per favorire la realizzazione e l’autonomia professionale della donna”.