CATANIA – È stato assegnato ieri sera il primo dei riconoscimenti “Corti in Cortile”, il premio della giuria popolare al miglior cortometraggio in programma. Tra gli otto lavori proiettati durante la serata, gli spettatori della kermesse hanno scelto “9 su 10”, il cortometraggio diretto dal regista romano Andrea Baroni, presente in sala: una commedia in salsa drammatica che invita alla riflessione sul tema delle differenze, riservando un colpo di scena nel corso della sua seconda metà.
Sul palco dell’undicesima edizione di Corti in Cortile anche una produzione tutta catanese, però fuori concorso: “Like Me, Like a Joker”, la web serie che ha trasformato Catania in Gotham City. Il regista Bruno Mirabella, da poco nominato “Best Director” al Seoul Webfest, ha raccontato la genesi del lavoro e presentato in anteprima il quarto episodio della seconda stagione.
Stasera, alle 21, la visione di altri nove lavori in gara: Il nostro concerto, di Francesco Piras, Italia; Anna, di Federica D’Ignoti, Italia; Risorse Umane, di Giovanni Conte, Italia; Little Sicily short story, di Nina Juliano, USA; Ciruzziello, di Ciro D’Aniello, Italia; The Funeral Dancer, di Natalie MacMahon, Germania; Il Piazzista, di Gianluca Viti, Italia; Polly Pocket, di Maria Corso, Italia/USA; Inanimate, di Luca Bulgheroni, Italia/Regno Unito.
Domenica la finale durante la quale saranno conferiti i riconoscimenti più prestigiosi decretati dalla giuria di qualità: Miglior fotografia, Miglior sceneggiatura, Miglior Attore/ Miglior Attrice, e il Miglior Corto “Corti in Cortile 2019”.
TRAILER 9 SU 10