NAPOLI – Un appuntamento al tramonto con il Vesuvio per ascoltare dal vivo il suo imperdibile duetto con una band di musicisti: è questo l’insolito programma dell’evento scientifico-musicale in scena il prossimo sabato 21 settembre sul vulcano partenopeo.
“Concerto Vesuviano Jazz and Rocks” sarà una vera jam session con il Vesuvio, durante la quale il quartetto del sassofonista Marco Guidolotti interagirà con i suoni prodotti dal vulcano grazie alla trasformazione in note musicale dei dati elettromagnetici acquisiti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) nello stesso pomeriggio di sabato con una geo-escursione al Gran Cono del Vesuvio.
Attraverso la strumentazione messa a disposizione dall’INGV, infatti, degli impulsi elettromagnetici (EM) saranno inviati al vulcano e la sua risposta, determinata dalla natura delle rocce che costituiscono l’edificio sino a centinaia di metri di profondità, verrà trasformata in musica attraverso un procedimento matematico, ideato dal team di EMusic – the Sound of the Earth, che dai dati geofisici restituisce note musicali.
L’evento, aperto al pubblico e organizzato da EMusic, INGV, Ordine dei Geologi della Campania e Aarhus Geofisica, sarà suddiviso in due parti: dalle 13.30 alle 17.00 sono in programma la geo-escursione e la sonificazione della “Musica Elettromagnetica”; a seguire, il Concerto.
Nessuno può sapere quali note verranno prodotte e quale musica ne deriverà: una vera e propria scoperta che spettatori e musicisti faranno quel giorno insieme, in diretta, al concerto sul Vesuvio.