Dopo una brillante carriera da dilettante che lo ha visto laurearsi campione d’Italia e vestire la maglia azzurra per Daniele Caldarera è giunto il momento del grande salto. Sabato 4 marzo debutterà da professionista e lo farà in grande stile. Il suo incontro infatti aprirà Venator 14 a Roma, il più grande evento italiano di MMA, non a caso l’unico del nostro paese ed uno dei pochissimi in Europa trasmesso da UFC Fight Pass, la piattaforma on demand della più importante organizzazione di MMA al mondo. L’appuntamento è per le 19.00 di sabato. Daniele affronterà il milanese di base a Manchester in Inghilterra Fabio Morlacchi che di incontri da pro ne ha già sostenuti 2 raccogliendo 1 vittoria ed 1 sconfitta. Un apparente vantaggio che però non sembra minimamente preoccupare il nostro concittadino. “So poco del mio avversario – ci dice – e non mi importa saperne di più. È da tempo che volevo debuttare da pro e mi sento preparatissimo. Del resto credo di avere nel complesso più esperienza di lui”.
In effetti Caldarera pratica gli sport da combattimento sin da bambino. Dai 9 ai 16 anni si è cimentato nel judo arrivando a gareggiare a livelli nazionali. “Poi ho scoperto le MMA – racconta – e me ne sono subito innamorato. Mi piaceva il judo ma in questo sport hai poche limitazioni e quindi puoi esprimere in pieno il tuo potenziale”.
Da dilettante Daniele ha sostenuto complessivamente 18 match vincendone 15 e conquistando il titolo italiano nel 2019, fatto che gli ha permesso di partecipare ai Mondiali con la nazionale.