ROMA – Torna anche quest’anno, dal 5 al 7 dicembre negli spazi della Fiera di Roma, l’appuntamento con l’Expo-Forum Europeo sulla New Space Economy (NSE) organizzato dalla Fondazione Amaldi e da Fiera Roma, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI)e con il patrocinio, tra gli altri, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).
Il prestigioso evento internazionale, giunto alla sua quinta edizione, vedrà come sempre protagonista l’INGV con il suo ricco programma di iniziative volte a raccontare al grande pubblico e ai ragazzi delle scuole superiori le potenzialità dell’economia spaziale e del “nuovo Spazio”.
La partecipazione dell’INGV alla NSE 2023 sarà coordinata ancora una volta dal Centro di Osservazioni Spaziali della Terra dell’Istituto (COS-INGV), la cui mission è raccordare e pianificare le attività dell’Ente nel settore spaziale e aerospaziale.
L’INGV sarà presente all’Expo con uno stand in cui i visitatori potranno interagire direttamente con i ricercatori e scoprire come la cultura spaziale può essere applicata alle Geoscienze per condurre ricerche avanzate su terremoti, vulcani e ambiente.
Con flyer informativi, video tematici, seminari e dimostrazioni tecnico-scientifiche, i ricercatori dell’INGV illustreranno al pubblico i principali progetti di ricerca e i servizi basati sull’analisi dei dati spaziali e sullo sviluppo tecnologico in cui l’Istituto è coinvolto.
Novità di quest’anno sarà lo spettacolo “Upside Down” dell’artista Maria Sofia Palmieri, con un mashup di recitazione e danza che avrà come protagonista il telescopio di Galileo Galilei. Lo spettacolo, proposto dall’INGV, sarà l’occasione per sperimentare una coinvolgente forma di comunicazione in cui ricerca, conoscenza e arte si fondono tra loro per offrire al pubblico un nuovo punto di vista sul nostro Pianeta e sullo Spazio.
Tutto il materiale divulgativo prodotto dall’INGV per la NSE 2023 sarà a disposizione del pubblico, oltre che nello stand alla Fiera di Roma, anche sul sito del COS-INGV e alla pagina dedicata sul sito istituzionale dell’Istituto.