CATANIA – La tappa più meridionale del tour che accompagna la campagna sociale #noncifermanessuno si conferma un appuntamento attesissimo dagli studenti dell’Università di Catania. Dopo un anno di sosta dovuto alla pandemia, Luca Abete riabbraccia gli studenti etnei con un digital talk che li ha visti protagonisti indiscussi dell’evento: “I limiti imposti dalla pandemia non hanno frenato la corsa della carovana dell’entusiasmo. “Contagiamoci di coraggio” è il claim di questa settima edizione e lo stiamo facendo mettendo al centro l’analisi delle difficoltà che può diventare punto di partenza per il riscatto e la ripartenza”.
Una ventata di energia oggi più che mai necessaria e apprezzata anche dal rettore, Francesco Priolo. “A Catania c’è grande entusiasmo perché davvero non ci ferma nessuno. Abbiamo trascorso un anno difficile, ma non ci siamo mai fermati. Nessuno può fermare i sogni e le speranze dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze”.
Un grande apprezzamento da parte del mondo accademico per questo format, prodotto dalla LAB Production, che vanta già la medaglia del Presidente della Repubblica, confermato dal patrocinio della Conferenza dei rettori delle Università italiane (Crui).
Abete ha voluto testimonial di coraggio in grado di raccontare storie vicine al mondo giovanile, per questo motivo ha invitato Giuseppe Musso ovvero Highlander Dj, youtuber siciliano noto per le famose parodie musicali in onda su Striscia la Notizia. “Ho iniziato quasi per gioco con il mio lavoro. Non nego di aver attraversato dei momenti bui ma li ho superati grazie alla musica”. Il messaggio per i ragazzi è chiaro e deciso: “Con grande costanza, umiltà e voglia di conoscere ritroverete la strada dei vostri sogni” .
Il grande valore della diversità è stato ribadito da Benedetta De Luca, giurista ed influencer: “La mia disabilità non è una condizione negativa. Lo diventa quando l’ambiente non è pronto ad accoglierla, quando le barriere mentali limitano la felicità altrui”.
Travolgente Emanuela Maisano, voce storica di R101 radio ufficiale del tour: “Le difficoltà ci temprano, ci fanno diventare persone sensibili e migliori. Affrontiamo le avversità con forza e, come dice Luca, contagiamoci di coraggio, sempre”.
Apprezzatissimo è stato poi il contributo di uno dei mental coach più conosciuti, Roberto Re:
“Non ci ferma Nessuno è una mentalità, una convinzione che va alimentata ogni giorno. Il messaggio di Luca, racchiude in sé una grande forza. Abbiamo bisogno di questa spinta motivazionale così profonda, per sradicare le radici della mediocrità ancora presenti in questa società”. Non poteva mancare un riferimento diretto al claim del tour: “Il coraggio è la virtù dell’eroe. Dobbiamo essere bravi noi a spingere il coraggio al di sopra di tutto”.
Ad animare il talk sono state le tante voci di studenti universitari ed intere classi collegate dal loro Istituto di appartenenza che hanno espresso i propri punti di vista e posto domande agli ospiti.
A Carmelo Lombardi è andato il Premio #NonCiFermaNessuno, per la sua storia di passione che lo ha portato a realizzarsi su vari fronti. Oltre al manufatto prodotto dagli artigiani di Polilop, a Carmelo sarà offerta la possibilità di partecipare gratuitamente anche ad un Corso in Social Media Management curato dagli esperti di MAC Formazione.
La mission della campagna sociale raccontata da Abete
“Una community è completa solo se abbraccia tre valori fondamentali, i veri pilastri del futuro: solidarietà, sostenibilità ed opportunità. Così – afferma Luca Abete – in questi sette anni abbiamo coinvolto partners d’eccellenza sensibili alle esigenze degli studenti e del mondo che li circonda”.
Per questo motivo è nata l’azione di sensibilizzazione, curata dal consorzio Corepla, per analizzare il valore concreto della filiera del riciclo della plastica.
“Diventa anche tu volontario del Banco” è stata la call to action per gli studenti alla ricerca di una esperienza da protagonisti al fianco del Banco Alimentare.
Amici Rari è invece il gemellaggio con UNIAMO, la Federazione delle associazioni che sostengono bambini affetti da malattie rare, in particolare, in questa tappa, quelli colpiti da Epidermolisi Bollosa.
Tra le opportunità offerte ai ragazzi anche Prime Student, un pacchetto di strumenti e scontistiche offerti da Amazon Italia.
La tappa è stata anche un’occasione per inaugurare il MI CLUB Universitario di Catania e presentare il progetto MI CAMPUS. “Dal lancio del progetto abbiamo inaugurato nuovi Mi Campus anche Milano, Pescara, Cassino e Parma e, la nostra community, è cresciuta di circa 30.000 fan passando da 350mila a 380mila. Proprio qualche giorno fa – ha dichiarato Davide Lunardelli, Head of Marketing di Xiaomi Italia – uno studente universitario, con l’aiuto di questo progetto, ha conseguito la laurea in Economia Aziendale presso l’università degli studi Catania elaborando la propria tesi su Xiaomi. Un altro grande traguardo di cui andiamo davvero molto fieri”.
La campagna sociale farà tappa il 22 aprile all’Università di Cagliari.