CATANIA – Creare occupazione post formazione attraverso il primo Ecosistema Italiano di Formazione in Assetto Lavorativo. Tutto questo è “Medifood Innovation Hub”. Un accordo, siglato presso l’istituto “Duca degli Abruzzi” di Catania, che mette in primo piano la sinergia della rete composta da ITS, Imprese, Istituzioni ed Enti di Formazione. A salutare tutti i presenti è stata la dirigente del “Politecnico del Mare” Brigida Morsellino che nel corso del suo intervento ha ribadito come “ quello di oggi rappresenta un accordo molto importante che vede una collaborazione per l’attuazione di iniziative capaci di rafforzare e innovare i sistemi economici territoriali. In un momento come questo, in cui la crisi economica si fa sentire,- prosegue la dirigente- è necessario che anche il mondo della formazione si faccia delle domante. Serve, quindi, attivare contesti e ambiti da visualizzare in modo trasversale e permanente per formare i nostri ragazzi con il supporto fondamentale dell’agenda 2020 della Regione Sicilia”. Accanto a lei l’On. Prof. Roberto Lagalla, Ass. Reg. Siciliana all’Istruzione e alla Formazione Professionale, che a aperto i lavori della conferenza stampa. “Medifood Innovation Hub” rappresenta un ecosistema di formazione ed innovazione dell’ intera filiera agroalimentare ed agrituristica, dalla produzione alla trasformazione e dalla distribuzione al rapporto con la salute ed il benessere alimentare dei consumatori. L’ ecosistema vuole creare sinergie tra i percorsi ed i diversi soggetti dell’offerta formativa e le imprese, condividendo risorse umane, laboratori, analisi di fabbisogni e progettualità in maniera complementare. “L’alta formazione diventa determinante in contesti come questo- ribadisce il Professore Antonio Scamardella, presidente dell’Its (Accademia Mediterranea della Logistica e della Marina Mercantile) di Catania- l’accordo di rete garantirà, attraverso la costituzione di un’unione di intenti, un’importante promozionale territoriale della filiera agro-alimentare”.
Presenti alla firma dell’accordo come promotori del progetto Angelo Barone, Presidente del Distretto delle Filiere e dei Territori in Rete che racchiude oltre 6mila aziende appartenenti alle filiere che operano nell’ambito dell’agroalimentare siciliano, Prof. Paolo Bitto, Presidente ITS Albatros di Messina, Prof. Andrea Corso, Presidente ITS Archimede di Siracusa, Prof. Antonio Scamardella, Presidente ITS Mobilità Sostenibile Trasporti di Catania, Prof. Luigi Napoli, Dirigente Scolastico IIS “Salvatore Pugliatti” di Taormina, Giuseppe Rallo, presidente di Arces, Anna Balsamo, presidente di euroconsulenza e Pino Melara, presidente FMTS Group, in qualità di sottoscrittori dell’accordo di rete. Hanno partecipato all’incontro Federica Argentati, Presidente Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia, Prof. Vincenzo Chiofalo Presidente del Consorzio di Ricerca Filiera Carni di Sicilia, Sebastiano Barone, Direttore IGP di Pachino, Giovanni La Via, Dir. Gen. Università di Catania, Prof. Crimi, Presidente COF (centro di Orientamento e Formazione dell’Università di Catania) e L’Enoteca Regionale Siciliana Catania, Salvatore Lentinello Presidente Igp pomodoro di Pachino, Ignazio Vassallo, presidente Associazione Frutta in guscio, Giosuè Catania, Presidente Associazione Produttori Olivicoli, Nietta Bruno, Presidente Distretto turistico Dea di Morgantina, Francesca Cerami, direttore Istituto Dieta Mediterranea, Dario Costanzo, direttore Gal delle Madonie, Sergio Campanella, direttore Gal Eloro, Salvatore Pitrola, Gal SCM Sicilia Centro meridionale, Paolo Amenta, di ANCI Sicilia.