SAN GREGORIO – Iniziato a San Gregorio il tour interculturale con trenta giovani provenienti da Spagna, Israele, Germania, Marocco e Malta.
Il progetto “MedFuture” – “Storia della Cultura Mediterranea: Il passato incontra il futuro” -, promosso dall’Associazione “Radiusu”, in collaborazione con “Innova Europe”, finanziato dall’Agenzia Nazionale Giovani e patrocinato dalla Presidenza del consiglio comunale e il Comune di San Gregorio, ha mosso i primi passi nella cittadina sangregorese dove i giovani ospiti sono stati accolti con calore e amicizia.
Il Vice sindaco, Seby Sgroi, il vice presidente del consiglio comunale, Graziella Ferro, l’assessore al Turismo Giovanni Zappalà dopo la presentazione del progetto da parte di Tino Celisi e le presentazioni in video delle Culture dei vari Paesi, hanno scambiato gadget con gli ospiti.
Il benvenuto in arabo è stato dato da Eugenia Galante, socia “Radiusu” mentre ha fatto da interprete in inglese Beatrice Briguglio della “Innova Europe”. Intervistato, il sindaco Carmelo Corsaro, ha sottolineato «come sia importante che i giovani conoscano le diverse culture e civiltà che si affacciano nel Mediterraneo se vogliono costruire una vera Europa fatta di integrazione, intercultura, solidarietà e pace».
Il presidente dell’Associazione “Radiusu”, Alfio Patti: «I giovani, in mobilità per apprendimento vivranno, dal 20 al 25 giugno, uno scambio culturale tra la Sicilia, terra al centro del Mediterraneo e i loro Paesi che al Mediterraneo hanno dato un notevole contributo. Questi giovani sono figli di quei popoli che sviluppatisi nel Mediterraneo hanno contribuito alla crescita e allo sviluppo della nostra civiltà e della nostra Sicilia».
Il tour continuerà domani a Savoca e Forza d’Agrò dove si terranno conferenze interattive su: “Multicultural society, among young people it is a reality” e “Untangible Cultural Heritage – history, tradition and Euromediterranean Remenbrance”. E ancora a Castelmola e Taormina dove gli ospiti oltre a visitare le bellezze dei luoghi incontreranno le istituzioni locali.
Alfio Patti Presidente Associazione “Radiusu”