L’intelligenza artificiale per la prevenzione degli incendi in Sicilia. Semaforo verde ieri all’Assemblea regionale siciliana nell’ambito dell’esame della legge di stabilità a una norma, derivante da un emendamento a firma della deputata M5S Jose Marano, vicepresidente della commissione Ambiente di Palazzo dei Normanni, che consente al Comando del Corpo forestale di avvalersi di sistemi di protezione antincendio basati sull’intelligenza artificiale che combinano sensori intelligenti, algoritmi di apprendimento automatico e analisi dei dati per prevenire e gestire gli incendi in modo più efficiente.
“L’innovazione tecnologica – dice Marano – può sicuramente consentire di rendere più efficienti i processi. È importante che la pubblica amministrazione si doti di sistemi che possano agevolare il lavoro nella gestione della cosa pubblica e il settore della prevenzione degli incendi rientra sicuramente in questo ambito. È essenziale per la nostra Isola ridurre il fenomeno che ogni anno devasta ettari ed ettari di boschi, che piega la nostra economia e che ha causato perdita di vite umane. La nostra terra non se lo può più permettere”. Quello dell’uso della tecnologia per la prevenzione degli incendi è un cavallo di battaglia del M5S, che a inizio di questa legislatura ha depositato all’Ars un disegno di legge in questo in questo senso a firma della deputata Stefania Campo, vice presidente della commissione Attività produttive. “Il ddl – dice la pentastellata – prevede l’installazione di una rete di sensori capace di rilevare precocemente i gas della combustione per ridurre notevolmente i tempi di intervento e di spegnimento delle fiamme”.